Rosberg frega Hamilton all'ultimo giro, ma è sotto indagine

BUDAPEST – Clamorosa pole position firmata Nico Rosberg nel Gran Premio d'Ungheria. Proprio all'ultimissimo giro utile, a bandiera a scacchi ormai calata sul circuito dell'Hungaroring, il pilota tedesco è stato l'unico a scendere sotto il muro dell'1:20, con un tempo di 1:19.965, prendendosi la prima posizione in qualifica. Il suo compagno di squadra Lewis Hamilton, che aveva dominato le prove fino a quel momento, è stato frenato nel suo tentativo decisivo dalle bandiere gialle esposte per il contemporaneo testacoda di Fernando Alonso (settimo al traguardo) e si è così fermato a poco più di un decimo dal leader del Mondiale. Ma i commissari stanno investigando se il tedesco non abbia rispettato le segnalazioni di pericolo nel corso del suo passaggio finale, dunque la sua pole rimane sub judice.

Sebastian Vettel dietro alle Red Bull
Dietro a una prima fila tutta Mercedes ce n'è una seconda monopolizzata dalle Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen. La prima delle Ferrari, quella di Sebastian Vettel, è quinta, staccata di nove decimi dalla vetta. Peggio è andata all'altro ferrarista Kimi Raikkonen, annegato nel diluvio che ha caratterizzato tutta la prima parte della sessione, costringendone prima al rinvio e poi a continue interruzioni per incidenti. Sul finale della seconda eliminatoria, con la pista che si stava asciugando a vista d'occhio, Iceman è stato il primo a balzare in testa alla classifica, ma i piloti che sono transitati successivamente sulla linea del traguardo lo hanno via via sopravanzato fino a farlo chiudere al 14° posto. Domani alle 14 il via della gara.