28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
La coppia di piloti 2017 prende forma

C'è la firma: Valentino ha un nuovo compagno di squadra

Maverick Viñales accetta l'offerta della Yamaha: sabato sera ha siglato il contratto che lo legherà alla casa dei diapason per le prossime due stagioni. L'annuncio ufficiale arriverà giovedì alla vigilia del Gran Premio del Mugello

Maverick Viñales e Valentino Rossi sul podio in Francia
Maverick Viñales e Valentino Rossi sul podio in Francia Foto: Michelin

ROMA – Restare alla Suzuki o andare in Yamaha? Maverick Viñales sembra avere finalmente sciolto il dilemma amletico sul suo futuro. E nella direzione opposta a quella che tutte le indiscrezioni indicavano solo fino a pochi giorni fa. Il primo podio in carriera conquistato proprio nell'ultima gara a Le Mans, unito all'allettante offerta economica di ben cinque milioni di euro a stagione, messa sul piatto dal suo attuale team, infatti, avevano convinto il paddock che il giovane talento spagnolo avrebbe rinnovato il suo contratto con la Suzuki, lasciando così spazio alla Yamaha per Dani Pedrosa. Invece, proprio nel fine settimana, è arrivato il nuovo, improvviso dietrofront: il 21enne di Figueres è salito su un aereo per l'Italia per recarsi a Gerno di Lesmo, il paesino nei pressi di Monza dove ha sede la squadra corse europea della casa dei diapason. E lì ha messo la sua firma sul contratto che lo legherà al costruttore giapponese per le prossime due stagioni. Il benestare definitivo del suo futuro compagno di squadra Valentino Rossi, che del resto non aveva mai risparmiato parole pubbliche di elogio nei confronti di Maverick, era già arrivato qualche giorno orsono, direttamente in pista a Le Mans. La comunicazione alla Suzuki era partita poche ore dopo. L'annuncio ufficiale, invece, è atteso giovedì prossimo, nell'immediata vigilia del Gran Premio del Mugello, dove peraltro Viñales è stato convocato nella conferenza stampa pre-gara e potrà quindi approfondire i motivi della sua scelta di fronte alle domande dei giornalisti.

E ora?
Con questa mossa di motomercato, la Yamaha blinda il nome più ovvio, ma anche quello più ambito, per sostituire degnamente il tre volte campione del mondo di MotoGP Jorge Lorenzo, che dal 2017 passerà alla Ducati. Ma si assicura anche il proprio futuro a lungo termine, affiancando ad un campione a fine carriera come il Dottore un promettente pilota emergente da svezzare. Il prossimo anno, infatti, la casa di Iwata si ritroverà nello stesso box il centauro più vecchio e quello più giovane dell'intera griglia di partenza. Dani Pedrosa, il cui nome, come detto, era circolato in qualità di piano B della Yamaha in caso di rifiuto di Viñales, resterà invece in Honda, squadra che confermerà in blocco la propria coppia di piloti con Marc Marquez. Gli unici tasselli pregiati del mosaico che devono ancora trovare la propria collocazione, invece, sono i due italiani Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Uno di loro resterà in Ducati al fianco di Lorenzo. L'altro, invece, potrebbe proprio passare in Suzuki, al posto dello stesso Maverick. A meno che non ci aspetti l'ennesima sorpresa...