Milan, niente Sassuolo per Montolivo e Luiz Adriano
La nota ufficiale del club rossonero conferma il forfait del capitano e dell’attaccante brasiliano. In vista del match contro il Sassuolo sono solo due i dubbi di mister Mihajlovic: scegliere uno dei tre difensori centrali (Alex, Romagnoli e Zapata) da lasciar fuori e individuare il partner giusto per Carlos Bacca.
MILANO - «AC Milan comunica che Riccardo Montolivo soffre ancora della tendinopatia achillea inserzionale sinistra con una correlata sofferenza muscolare al soleo della stessa gamba. Luiz Adriano non ha ancora risolto il problema muscolare che lo ha fermato nei giorni scorsi».
Due tegole pesanti, ancorché una - Luiz Adriano - piuttosto prevedibile, per Sinisa Mihajlovic, costretto a fare a meno per la terza partita consecutiva (Torino per squalifica, Alessandria e domenica prossima Sassuolo per il problema muscolare) del suo capitano, così come del centravanti brasiliano, mai così indispensabile, specie adesso dopo l’uscita di scena di M’Baye Niang.
Scelte obbligate a centrocampo
A questo punto, in vista del match contro il Sassuolo in programma domenica alle ore 15.00, si riducono di molto le opzioni di scelta del tecnico serbo, almeno a centrocampo. E allora proviamo a delineare la formazione rossonera con tutti i dubbi che ancora turbano i sonni di mister Mihajlovic.
Nessuna perplessità sul ruolo di portiere, dove il piccolo-grande Donnarumma è ormai il titolare inamovibile del Milan. Un’avventura sensazionale iniziata esattamente un girone fa, quando l’allenatore del Milan lo buttò nella mischia al posto del celebrassimo Diego Lopez scatenando polemiche a non finire.
Un dubbio in difesa
Obbligata anche la scelta dei terzini, De Sciglio e Antonelli, visto che il titolare della corsia destra, Abate, è squalificato per un turno. Tre nomi per due maglie invece al centro della difesa: ad oggi Zapata e Romagnoli sembrano i favoriti e al brasiliano Alex potrebbe essere concesso un turno di riposo.
Il forfait di Montolivo rende più semplici le scelte del tecnico anche in mezzo al campo dove Honda e Bonaventura saranno regolarmente al loro posto, mentre in mezzo si ricomporrà la coppia di ex-genoani formata da Kucka e Bertolacci.
Chi accanto a Bacca?
Qualche dubbio in più potrebbe esserci in attacco dove è ancora aperta la caccia al partner giusto di Carlos Bacca. Out Niang per due mesi, ancora fuori Luiz Adriano, restano Menez, Balotelli e se vogliamo anche Boateng, in grado di giocare da seconda punta alle spalle del colombiano. Il problema di Mihajlovic è che nessuno dei tre sembra in sufficienti condizioni di forma, ma se c’è uno che può contare almeno su una carica di vitalità ed entusiasmo, preziosa quando le gambe non girano ancora a mille, quello è Menez, reduce da una bella doppietta in Coppa Italia contro l’Alessandria e tornato al gol dopo troppi mesi di assenza dal tabellino dei marcatori.
Match decisivo per l’Europa
Resta il fatto che nessuno al Milan potrà permettersi di abbassare la guardia. Ne sono consapevoli tutti, da mister Mihajlovic all’ultimo dei calciatori, visto che l’appuntamento in Emilia potrebbe rivelarsi decisivo ai fini della qualificazione in Europa. Come abbiamo già ricordato, grazie ad una nuova normativa Uefa, da quest’anno non basterà più arrivare in finale di Coppa Italia per avere diritto all’Europa League. In caso di sconfitta contro la Juventus nella finale di Tm Cup in programma all’Olimpico di Roma il 21 maggio, il Milan deve garantirsi almeno il sesto posto in classifica occupato attualmente. Ecco perché vincere a Sassuolo, l’immediata inseguitrice del Milan, garantirebbe ai rossoneri di lasciare gli emiliani 9 punti dietro, un margine rassicurante per poter guardare serenamente alla prossima stagione europea.