26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Calcio - Serie A

Milan, squadra che vince…si cambia poco

Solo un cambio rispetto agli 11 che hanno battuto l’Inter nella formazione del Milan che affronterà il Palermo. Per quanto riguarda i rosanero del duo Schelotto-Tedesco, l’ex Gilardino guiderà l’attacco del Palermo, mentre il prodotto del vivaio rossonero, Bryan Cristante, partirà dalla panchina.

MILANO - Non dovrebbero esserci grosse novità nella formazione rossonera che questa sarà affronterà il Palermo. Sull’onda dell’ormai consolidato detto popolare «Squadra che vince non si cambia», le scelte di Sinisa Mihajlovic sembrano orientare ad un solo cambio negli 11 titolari. Sarà concesso infatti un turno di riposo al brasiliano Alex, autore del gol del vantaggio rossonero domenica sera nel derby contro l’Inter. Il difensore centrale, già applaudito dal tecnico serbo, è quello che maggiormente necessita di precauzioni vista la qualità «cristallina» dei suoi preziosi muscoli. Ed è solo in quest’ottica che va letta la scelta di Mihajlovic di schierare, accanto all’altro centrale Romagnoli, il colombiano Zapata. 

Zapata al posto di Alex

Per il resto formazione confermata con Donnarumma tra i pali; Abate e Antonelli sulle fasce; un quartetto di centrocampo formato da Honda, Kucka (confermatissimo al posto di Bertolacci), Montolivo e Bonaventura; e naturalmente Niang e Bacca lì davanti, entrambi in rete contro l’Inter e annunciati in gran forma e desiderosi di timbrare nuovamente in cartellino.

Gilardino in campo, Cristante in panchina

Per quanto riguarda l’avversario di turno, il Palermo del duo Schelotto-Tedesco, dovrebbe scendere in campo con la seguente formazione: Sorrentino; Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Vazquez, Gilardino, Quaison. Dal primo minuto in campo Alberto Gilardino, primo grande ex rossonero. L’altro giocatore del Palermo con un passato (importante visto che è cresciuto a Milanello) al Milan, Bryan Cristante, invece sembra destinato alla panchina.