19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Calcio | Milan

Mihajlovic risolve il rebus attacco

Due chiavi di lettura e due possibili, ma verosimili, ipotesi per la gestione dei tre attaccanti rossoneri. Eventualità di affiancare a Luiz Adriano, bomber buono per qualunque circostanza, Carlos Bacca in casa e Balotelli in trasferta; oppure provare Supermario nell’inedito ruolo di trequartista, finora occupato immeritatamente dal giapponese Honda.

MILANO - Sinisa Mihalovic si aspettava due cose fondamentali dalla trasferta di Udine: innanzitutto i tre punti, alla fine faticosamente arrivati, e poi risposte importanti dai suoi uomini per sciogliere alcuni nodi che piano piano stanno venendo al pettine.
Ancora di difficile lettura la questione dei troppi gol presi da una difesa ballerina, i segnali invece raccolti dalle prestazioni degli attaccanti rossoneri possono considerarsi illuminanti. E non tanto per i tre gol messi a segno al Friuli, dopo i tre già realizzati contro il Palermo, ma per le indicazioni avute da Bacca, Balotelli e perfino - in negativo - dal giapponese Honda.

Bacca impalpabile lontano da San Siro
Partiamo dal bomber rossonero, il centravanti Carlos Bacca. Così come nella trasferta di Firenze, anche a Udine il colombiano è letteralmente scomparso, rinsaldando le convinzioni di chi lo vede mortifero tra le mura amiche, molto meno quando la sua squadra gioca in trasferta. Ma a destare preoccupazione è stata soprattutto la sua convivenza con Mario Balotelli. Chiamato per la prima volta a dividere il proscenio con l’attaccante azzurro, probabilmente soverchiato dall’ingombrante personalità di Supermario, Bacca si è autoescluso dalla gara, offrendo alla fine una prestazione talmente insufficiente che la sostituzione con Luiz Adriano è apparso ai più l’unica cosa da fare. C’è da capire se sia stato solo un caso oppure trattasi di vera a propria incompatibilità. Da scoprire alla prossima circostanza, magari a San Siro.

Sontuosa prova di Balotelli
Proprio Balotelli ha regalato ai tifosi rossoneri e a mister Mihajlovic, che si è esposto in prima persona per farlo tornare a Milanello, una prestazione di qualità sopraffina. Innanzitutto per il meraviglioso gol su punizione che ha sbloccato la partita dopo 5 minuti, regalando a tutta la squadra quella serenità (poi persa per strada a causa di quell’indecoroso primo quarto d’ora della ripresa) necessaria per disputare una gara in scioltezza. E poi per la qualità complessiva di una prova di grande maturità fatta di tanta corsa, dedizione, impegno, decine di falli subiti e ben 4 difensori avversari ammoniti per colpa/merito suo.

A Udine Super Mario 30 metri più indietro
Agli osservatori più attenti non sarà passata inosservata la posizione occupata in campo da Balotelli fin dall’inizio del match. Piazzatosi ben dietro Bacca, Honda e Bonaventura, quasi all’altezza di Montolivo e De Jong, il numero 45 rossonero è entrato molto più nel vivo del gioco, ha toccato tantissimi palloni (ben 68, solo uno di meno di Montolivo) e ha fatto le prove generali per quello che potrebbe essere il suo utilizzo da qui in avanti: un Supermario trequartista.
Se pensiamo che chi ha giocato da titolare nel ruolo di fantasista dietro le punte, l’umiliato e offeso Keisuke Honda, ha toccato appena 25 palloni nell’ora e poco più giocata al Friuli, è presto spiegato perché Balotelli, inserito nel tridente accanto a Bacca e Luiz Adriano, rappresenta oggi un’opportunità molto meno campata in aria di quanto non si potesse immaginare qualche settimana fa.

A Genova torna Bertolacci, Bacca in panchina
Ovvio che sia ancora presto per assistere ad un esperimento dal genere, almeno dal primo minuto. Anche perché già a Genova sarà di nuovo disponibile Andrea Bertolacci, altro pezzo forte della sontuosa campagna acquisti estiva del Milan, e anche l’ex genoano potrebbe andare a coprire il ruolo lasciato indegnamente scoperto dal samurai Honda. Magari alternandosi con Jack Bonaventura, vero protagonista di questo inizio di campionato rossonero, in un rombo di centrocampo rotante con Montolivo e De Jong (o Kucka) a completare il quartetto.
Contro i rossoblu di Gasperini quindi Balotelli farà coppia d’attacco con Luiz Adriano e al colombiano Bacca sarà concesso un turno di riposo.
Il tempo degli esperimenti è tutt’altro che finito in casa Milan, ma Mihajlovic sembra aver  preso la situazione in pugno, individuato le criticità e trovato le possibili soluzioni. Notizia più rassicurante per i tifosi rossoneri non potrebbe esserci.