Raiola: «Il Liverpool saprà proteggere Balotelli»
Il procuratore dell'attaccante racconta il passaggio ai Reds: «E' una trattativa che va avanti da tre mesi. Non è uno scoop. Il Liverpool è sempre stata l'unica squadra che ho trattato per Mario in Inghilterra». Mourinho: «Gli auguro il meglio». Berlusconi: «Non possiamo competere con gli sceicchi».
MILANO - «Mario ha 24 anni. Non ha più l'alibi dell'età». Parola di Mino Raiola, il procuratore di Balotelli che racconta al Corriere della Sera il passaggio dell'attaccante azzurro al Liverpool. «E' una trattativa che va avanti da tre mesi - dice - Non è uno scoop. Il Liverpool è sempre stata l'unica squadra che ho trattato per Mario in Inghilterra". Contratti con clausole particolari? Nulla di più falso: "dovrà rispettare il codice di comportamento del club come tutti gli altri". Raiola rivela di non essere mai stato convinto del ritorno in Italia di Balotelli con il passaggio al Milan. «Giocare in Italia per lui è molto più pesante che all'estero. Ma aveva insistito Mario: dal City voleva andare al Milan. E tra procuratore e giocatore decide sempre il cliente».
Rapporti corretti con Galliani, meno con Barbara Berlusconi. «Non vengo pagato dalla signora Berlusconi. Non deve usarmi». Ed ecco il Liverpool: «Ho cercato per lui una squadra dove può essere un elemento importante senza che gli chiedano di fare il leader. Il Liverpool ha Gerrard: lì Mario sarà protetto e potrà esprimersi al meglio. Ora tocca a lui. Un altro flop non è consigliabile...» Liverpool è l'ultima spiaggia? «Ad altissimo livello sì. O la va o la spacca». E se la spacca? «Mario ha 24 anni. Non ha più l'alibi dell'età».
Mourinho: Gli auguro il meglio - «Balotelli? Gli auguro il meglio» Così José Mourinho ha voluto commentare il passaggio di SuperMario al Liverpool. Durante la conferenza stampa di vigilia a Londra i giornalisti inglesi gli hanno chiesto una battuta sul ritorno di Balotelli in Premier. «Non voglio lasciare commenti su di lui. Posso soltanto dire una cosa: auguro sempre il meglio a tutti i miei ex giocatori». Poi un passaggio su Cech e sul nuovo ruolo di secondo portiere alle spalle di Courtouis: «E' un professionista, si allena come sempre».
Berlusconi: Non possiamo competere con gli sceicchi - «Ragazzi, il calcio è cambiato e non possiamo competere con gli sceicchi. Ma se io vi sto vicino, voi seguite Inzaghi e insieme cerchiamo il bel gioco, niente è impossibile». Sarebbero queste, secondo la Gazzetta dello Sport, le parole pronunciate dal presidente del Milan Silvio Berlusconi alla squadra durante la sua visita di ieri. «Il calcio offensivo è il modo migliore per reagire», ha aggiunto Berlusconi.