20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Impazza il mercato degli ingegneri

Ferrari e Mercedes si preparano allo scambio dei direttori tecnici

Le Frecce d'argento avrebbero già firmato un'opzione con l'ex ferrarista James Allison, per sostituire il loro attuale dt Paddy Lowe, nel caso in cui quest'ultimo si decida ad accettare l'insistente corteggiamento della Rossa di Maranello

L'ex direttore tecnico della Ferrari James Allison
L'ex direttore tecnico della Ferrari James Allison Foto: Ferrari

ROMA – Se il mercato piloti, almeno per i top team, resterà bloccato anche per la prossima stagione, in compenso impazza quello degli ingegneri. E l'ultima voce in merito che circola negli ambienti della Formula 1 ha del clamoroso: Ferrari e Mercedes starebbero valutando uno scambio di direttori tecnici senza precedenti. Ad innescare questa manovra è stato, quest'estate, il divorzio di James Allison dalla Ferrari: dopo l'improvvisa morte della moglie, infatti, l'ex dt di Maranello ha deciso di cercarsi un altro lavoro in Inghilterra, per restare più vicino ai figli. E si è subito messo sul mercato, contattando tra gli altri la Red Bull e la McLaren, dove è stato raccomandato da Eric Boullier, che era già stato suo boss alla Lotus. Ma entrambe le squadre gli hanno risposto che, per il momento, stanno bene così.

Allison-Mercedes, c'è già la firma
A quel punto Allison ha bussato alla porta delle Frecce d'argento, dove invece ha trovato un team principal, Toto Wolff, che sembra averlo accolto a braccia aperte. Le indiscrezioni rese note dal sito specializzato internazionale Motorsport ipotizzano infatti che l'ingegnere britannico abbia già firmato un'opzione con i campioni del mondo, in attesa che scada quel patto di non concorrenza con la Ferrari che gli impedisce di assumere ruoli in team rivali fino all'inizio dell'anno prossimo. Una notizia che i ben informati hanno immediatamente messo in relazione con l'altra, già circolata nei mesi scorsi, secondo cui il Cavallino rampante starebbe corteggiando l'attuale direttore tecnico della Mercedes, Paddy Lowe.

Lowe è l'uomo giusto per la Ferrari
I pezzi del puzzle, insomma, si stanno lentamente componendo. Assicurandosi con ampio anticipo la prelazione su Allison, infatti, la scuderia tedesca si sarebbe già garantita un sostituto autorevole nel caso il suo responsabile dovesse effettivamente emigrare in Italia. Per non parlare del potere di negoziazione che questa mossa concede a Wolff nei confronti di Lowe, in questa fase così delicata di trattative. Ma anche la Ferrari, dal canto suo, avrebbe tutti i vantaggi dall'assumere l'ingegnere numero uno dei rivali: in un colpo solo porterebbe a casa l'uomo che potrebbe rifondare da zero un reparto tecnico oggi in profonda crisi, ma anche un insider che, dopo tanti anni di onorato servizio, potrebbe rivelarle un'enorme quantità di segreti preziosi sulla macchina che sta dominando l'era contemporanea della Formula 1.