Kubica non si risparmia: cento giri per guadagnarsi il posto
Nella prima mattinata di prove concessagli al volante della Williams, il 32enne pilota polacco ha percorso l'equivalente di quasi due GP. In palio c'è un sedile per il Mondiale 2018
Nella prima mattinata di prove concessagli al volante della Williams, il 32enne pilota polacco ha percorso l'equivalente di quasi due GP. In palio c'è un sedile per il Mondiale 2018
Il polacco salirà di nuovo in macchina dopo il GP di Abu Dhabi, con l'obiettivo di persuadere il team inglese che deve ancora nominare il pilota che sostituirà il pensionando Massa
Scartato dalla Renault, che gli ha preferito Sainz, il 32enne polacco lontano dai GP da sei anni, da quando fu vittima del terribile incidente nei rally che gli lesionò la mano, è ora in corsa per il team inglese. Dovrà vedersela con la terza guida Paul di Resta, che si confronterà con lui in due giorni di prove
Perfino i campioni in carica ammettono che i nuovi regolamenti e i cambi all'interno della squadra hanno ridotto il loro vantaggio. E sono in molti, tra gli addetti ai lavori, ad essere convinti che la Rossa possa tornare a vincere.
Il direttore tecnico che ha portato le Frecce d'argento alla vittoria degli ultimi tre Mondiali consecutivi torna nella squadra con cui iniziò la sua carriera in Formula 1, sviluppando le sospensioni attive che rivoluzionarono le monoposto
Come da previsioni, il vecchio responsabile della Rossa ha accettato l'offerta per assumere lo stesso ruolo alle Frecce d'argento. Dal primo marzo prenderà il posto di Paddy Lowe, in procinto di passare alla Williams
Confermato l'addio alle Frecce d'argento del papà delle ultime tre monoposto iridate: andrà in Williams come team principal, in cambio del pilota Valtteri Bottas. A sostituirlo sarà però l'ex dt della Rossa, James Allison
Sarebbe di ben sei milioni di euro l'ingaggio messo sul piatto dal team inglese pur di convincere l'ex ferrarista a correre per un altro anno. Ora che il brasiliano ci sta, Valtteri Bottas potrà essere libero di passare alla Mercedes
Anche la team principal Claire, figlia del fondatore Sir Frank, dà il suo benestare: «Siamo orgogliosi che i campioni del mondo cerchino Valtteri, ma a noi serve un altro pilota esperto. E Felipe è un'alternativa che ci soddisfa»
Si sono arenate anche le trattative per il rinnovo del contratto di Paddy Lowe, ingegnere di punta delle Frecce d'argento. Ma la Rossa, che lo corteggiava da tempo, se lo farebbe sfuggire anche stavolta: in pole c'è la Williams
Un portavoce del team rivela alla Bbc: «Non abbiamo fretta, prenderemo una decisione quando gli animi si saranno raffreddati». Ma l'impressione è che la casa di Stoccarda non intenda passare sotto gamba questa vicenda
Le Frecce d'argento avrebbero già firmato un'opzione con l'ex ferrarista James Allison, per sostituire il loro attuale dt Paddy Lowe, nel caso in cui quest'ultimo si decida ad accettare l'insistente corteggiamento della Rossa di Maranello
La paranoia si sta trasformando in ossessione: il campione del mondo in carica ha l'incubo dei motori. «Farò di tutto perché non esplodano più», ammette. Ma la Mercedes continua a rassicurarlo: «Tu e Rosberg siete alla pari»
Quel complotto ai suoi danni che nei giorni scorsi aveva solo lasciato intendere, dopo il Gran Premio di Malesia il campione del mondo in carica lo afferma esplicitamente: «Qualcuno non vuole che io vinca, esigo delle risposte»
Il diretto interessato smentisce, ma le voci autorevoli circolate nel paddock di Singapore, di cui ci dà conto il nostro inviato Paolo Filisetti, confermano invece che un contatto tra Paddy Lowe e Maranello c'è davvero.
Tornano in auge le voci secondo cui il presidente Sergio Marchionne starebbe corteggiando il direttore tecnico delle Frecce d'argento, Paddy Lowe, ancora senza contratto per il 2017. Vettel: «Dobbiamo ragionarci sopra»
L'ultima ideona di Sergio Marchionne: per sostituire il dimissionario James Allison, strappare al diretto rivale il leader degli ingegneri, Paddy Lowe. Un uomo che ha il perfetto identikit per guidare e coordinare la struttura di Maranello
Questa mattina la riunione d'emergenza nella sede del team a Brackley, in Inghilterra, dopo l'ennesimo incidente tra i due compagni di squadra in Austria. Sfuma l'ipotesi degli ordini di scuderia, ma arrivano regole più severe
Domenica nel Gran Premio di Russia rivedremo in pista le gomme super-morbide che avevano mandato in crisi le frecce d'argento a Singapore. E, sull'asfalto di Sochi così difficile da interpretare, il rischio è dietro l'angolo per i campioni del mondo
Dopo il pasticcio strategico costatogli la vittoria a Montecarlo, il campione del mondo è di nuovo vittima di una scelta sbagliata dei suoi ingegneri. Lo mandano in pista sotto il diluvio e lui scivola sull'asfalto bagnato: prove finite male