23 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Gentiloni è positivo

Legge di Stabilità, dall'Ue ancora no comment

La Commissione europea non commenta le anticipazioni di stampa secondo cui sarebbe orientata ad approvare la legge di Stabilità, e puntualizza che le sue valutazioni le farà solo quando saranno state completate le previsioni economiche autunnali, all'inizio di novembre

ROMA - La Commissione europea non commenta le anticipazioni di stampa secondo cui sarebbe orientata ad approvare la legge di Stabilità, e puntualizza che le sue valutazioni le farà solo quando saranno state completate le previsioni economiche autunnali, all'inizio di novembre. Bruxelles «ha appena cominciato la sua valutazione del rispetto del Patto di Stabilità da parte delle bozze sui bilanci 2016 degli Stati membri. Le nostre valutazioni - ha spiegato la portavoce per gli Affari economici Annika Breidthardt - terranno conto delle previsioni economiche di autunno della Commissione, che saranno presentate il 5 novembre»«Noi non commenteremo i piani di bilancio degli Stati fino a quando queste valutazioni non saranno state adottate - ha aggiunto - cosa che verrà fatto nel rispetto delle scadenze fissate nella legislazione pertinente», ovvero entro la fine di novembre.

Gentiloni ai cinesi: il peggio è passato
Positivo il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. «Abbiamo lasciato alle spalle un periodo di difficoltà, con difficoltà economiche e instabilità politica, un periodo nel quale l'Italia era considerato il paese in difficoltà in Europa", ha dichiarato nel suo intervento alla Farnesina al meeting con il China Entrepreneur Club, soffermandosi sulle misure varate con la recente legge di Stabilità. «Ora - ha spiegato il ministro rivolgendosi agli imprenditori cinesi - non è più così. Ora l'Italia è considerato un paese in crescita che potrebbe raggiungere una crescita dello 0,9% che noi enunciamo per scaramanzia ma che probabilmente sarà dell'1% e migliore nel 2016».

Stabilità e leadership
Riferendosi, poi, all'attuale situazione politico-economica del Paese, Gentiloni si è detto «convinto che il mix tra stabilità politica, leadership politica forte e un pacchetto di riforme che il governo sta portando avanti costituiscono e costituiranno nei prossimi anni un'opportunità sulla quale puntare». In merito ai rapporti economici con la Cina, il ministro ha confermato che «l'Italia è diventata una delle mete privilegiate per gli investimenti cinesi esteri perché l'Italia è considerato il paese nel quale investire. Le ottimi relazioni politiche ed economiche contribuiscono infatti ad aumentare la collaborazione tra Italia e Cina anche perché i due paesi hanno la consapevolezza di poter sfruttare le straordinarie potenzialità esistenti grazie anche alle comuni antiche basi culturali e di civiltà che sono alla base di qualsiasi collaborazione».