4 maggio 2024
Aggiornato 01:00
il premier all'assemblea degli industriali

L'annuncio di Renzi: maxi sconto fiscale a chi investe nella sua azienda

Secondo il premier, tornare a reinvestire con fiducia nel proprio Paese è l'elemento chiave per rimettere in moto l'economia

ROMA - «Chi nel 2016 investirà in beni strumentali della propria azienda avrà la possibilità di portare in ammortamento non il 100% ma il 140%. Varrà per un anno solo». Lo ha annunciato il premier, Matteo Renzi, intervenendo all'assemblea degli industriali di Treviso, a Lovadina di Spresiano.

Renzi: Nella legge di stabilità ci giochiamo il jolly
«Tornare a reinvestire con fiducia nel proprio Paese», secondo Renzi, è l'elemento chiave per rimettere in moto l'economia. E «per fare ciò occorrono le riforme e una politica che faccia le cose anzichè parlarne. Noi - ha proseguito- siamo un Paese con 2000 miliardi di euro di debito, ma dove il risparmio privato è passato da 3500 miliardi a 3900. Direte: non vorrai tassarci pure quelli? No, tranquilli». D'altra parte, «nella legge di stabilita giocheremo il jolly, perchè la ripresa si consolidi e diventi più forte. Ne abbiamo bisogno non solo per un fatto economico, ma perchè il mondo ha bisogno di avere l'Italia al centro». E allora, ha affermato il premier rivolto agli imprenditori, «i gufi fanno male anche a voi: dite loro di smettere».

Non mollo di un centimetro sulle riforme
Per parte sua, il presidente del Consiglio ci mette un impegno preciso sulle riforme. «Ci sono ancora - ha assicurato - due anni e mezzo prima delle elezioni: non ci sono voti da chiedere, fantasmi da inseguire, futili temi a cui andare dietro. Ma c'è una questione enorme con cui fare i conti: il fatto che questo Paese si sta mettendo in moto». E «dal prossimo anno metteremo il debito in curva discendente, non perché ce lo chiede la Merkel, ma per i nostri figli». Stando così le cose «per i prossimi due anni e mezzo - ha concluso il premier rivolgendosi al pubblico di imprenditori- senza guardare alle considerazioni politico-elettorali io vi chiedo una mano: io non mollo di un centimetro sulle riforme, semmai prima di mollare mi faccio mandare casa. Non mollo di un millimetro e le porto a casa». (Fonte Askanews)