27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Impressionante recupero sul dollaro

Il rublo rimonta

Per la prima volta da novembre, il dollaro scende sotto 50 rubli. La valuta russa ha guadagnato il 40% dall'inizio di marzo. Secondo l'analisi di Londra Capital Economics, la ripresa del rublo sarebbe dovuta alla stabilizzazione del petrolio, che avrebbe calmato il senso di panico relativo all'economia russa, e all'allentamento delle tensioni in Ucraina.

MOSCA (askanews) - La valuta russa prosegue la sua impressionante rimonta, avviata due mesi fa, mentre il dollaro scende sotto la soglia psicologica del 50 rubli poco prima del botta e risposta del presidente Vladimir Putin con la nazione in diretta televisiva. Sostenuta dall'allentarsi delle tensioni in est Ucraina e dalla ripresa dei corsi del petrolio, la valuta russa ha guadagnato il 40% da inizio marzo sul dollaro. Alle 9,30 italiane il dollaro si scambiava a 49,59 rubli dopo essere sceso per la prima volta sotto i 50 rubli da novembre. Nel pieno di della crisi, a dicembre, valeva 80 rubli. L'euro è sceso a 52,85 rubli, al minimo da fine novembre.

Recessione e inflazione
La linea diretta di Putin con i russi, in programma dalle 11 italiane, sarà dedicata in parte alla situazione economica, in un Paese alle prese con una forte recessione e un'inflazione elevata, che mina il potere d'acquisto delle famiglie. In una nota pubblicata inizio settimane la società di analisi di Londra Capital Economics spiega la ripresa del rublo con la stabilizzazione del petrolio «che ha calmato il senso di panico relativo all'economia russa» e l'allentamento delle tensioni in Ucraina. Due fattori che hanno permesso di "migliorare la fiducia" nell'economia russa e di ridurre le pressioni sulla bilancia dei pagamenti, anche se «l'economia si trova in crisi profonda».