26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
La flessibilità non sarà a costo zero

Pensioni, Baretta: «La riforma della legge Fornero è in agenda»

Il sottosegretario all'Economia, assicura che la misura è prevista nella legge di Stabilità o in un provvedimento successivo

ROMA (askanews) - Il tema della revisione della legge Fornero è «nell'agenda del governo» ma «le compatibilità economiche detteranno le modalità e i tempi». Così il sottosegretario all'Economia, Pier Paolo Baretta, il quale ha tenuto a sottolineare di condividere le parole del premier Matteo Renzi.

La revisione della legge Fornero è in cantiere
«Per il governo questo è un argomento degno di essere affrontato» ma «la traduzione pratica è da verificare in base alla compatibilità finanziaria - ha precisato a margine della Summer School di Confartigianato - le strade sono molteplici, può essere nella legge di Stabilità, in una legge ad hoc o in un provvedimento successivo». Come leggere le parole di Renzi sul tema? Che «il tema è in agenda» ma che «non deve gravare sullo Stato». "Effettivamente - ha proseguito - la discussione è cosa si intenda per misura a costo zero: se si intende a lungo periodo» allora «complessivamente» c'è un risparmio; se invece si guarda «all'anticipazione» un costo c'è e bisogna trovare le risorse.

I lavoratori accetteranno
I lavoratori italiani «hanno preso atto del quadro» attuale e sono pronti a subire penalizzazioni in cambio dell'introduzione di una certa flessibilità sulle pensioni. Pier Paolo Baretta ha inoltre affermato che «c'è un evidente consenso dei lavoratori su questo tema della flessibilità anche con le penalizzazioni». "La flessibilità - ha proseguito Baretta - è condivisa dai lavoratori ma ha fatto bene il premier Renzi a richiamare sulla necessità della sostenibilità economica». Durante il dibattito alla Summer school di Confartigianato, Renato Brunetta ha incalzato Baretta: «i sindacati non accetteranno mai», ha detto l'esponente di Fi. E Baretta ha risposto: «i lavoratori sì».