28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Formula 1

Gp del Giappone: vince Bottas. Mercedes campione del mondo costruttori

Le due Ferrari partivano dalla prima fila ma sono state beffate. Vettel secondo, Hamilton terzo. Binotto: «La partenza ha compromesso la gara»

Valtteri Bottas vincitore del GP del Giappone 2019
Valtteri Bottas vincitore del GP del Giappone 2019 Foto: ANSA

SUZUKA - Valtteri Bottas ha vinto il GP del Giappone e conquistato il suo terzo successo stagionale nel mondiale di Formula 1. Il finlandese ha sfruttato una super partenza e un doppio pasticcio al via dei piloti Ferrari, che scattavano in prima fila, per conquistare una vittoria che gli mancava da 12 GP. Niente da fare per Sebastian Vettel, che ha chiuso al secondo posto e Charles Leclerc, alla fine sesto, rimasti piantati al via di una gara che dopo le qualifiche prometteva benissimo. Il terzo posto di Hamilton ha regalato alla Mercedes il sesto titolo costruttori di fila, il sigillo a un ciclo straordinario che eguaglia le sei vittorie di fila della Ferrari 1999-2004. Peccato per le Ferrari. Vettel, che era in pole, dopo un sobbalzo anticipato allo start, ha perso la posizione su Bottas. Charles Leclerc è rimasto un po' fermo pure lui e alla prima curva si è toccato con Max Verstappen, un contatto che ha mandato fuori pista l'olandese. Davanti Bottas ha condotto bene la sua gara su Vettel e Hamilton che lo hanno accompagnato sul podio.

Bottas: «Felice per me e team»

«Sono molto felice per questa vittoria. Sono partito molto bene, passando le due Ferrari e poi il passo è stato ottimo, sono riuscito a controllare e mi sono anche divertito dal primo all'ultimo giro». Questo il commento di Valtteri Bottas al termine del Gp del Giappone. «Sapevamo che non ci sarebbe stata molta differenza tra una o due soste ma per fortuna è andata bene - ha proseguito il finlandese della Mercedes -. Sono davvero molto felice di essere in questo team, il sesto titolo costruttori è qualcosa di incredibile». Anche Lewis Hamilton, terzo e ormai a un passo dal titolo piloti, ha fatto i complimenti al team per il titolo: «Per quanto riguarda la gara, non sarebbe stato diverso se non ci fosse stato in ballo il titolo Costruttori, perché con Bottas abbiamo sempre avuto modo di battagliare alla pari e sarà così anche nelle ultime quattro gare».

Vettel: «Errore mio, ho perso l'attimo»

Sebastian Vettel se la prende con se stesso e con il suo errore in partenza, per spiegare il deludente 2° posto di Suzuka dopo la splendida pole della mattinata: «Le luci sono rimaste accese tanto tempo, io ho perso l'attimo giusto e ho fatto una pessima partenza - ha ammesso il tedesco - Poi è stata dura perché le Mercedes avevano un passo migliore del nostro. Valtteri volava e sapevo che anche Lewis mi avrebbe raggiunto alla fine. Io ho cercato di contenerlo dove sapevo che poteva attaccare e ce l'ho fatta. Anche senza errore comunque non so se saremmo riusciti a lottare per la vittoria, avevamo più degrado di loro».

Leclerc: «Devo gestire meglio la gara»

Deluso del suo Gp del Giappone Charles Leclerc, che ha chiuso 6° dopo l'incidente al via con Verstappen: «Mi sono divertito, anche se sicuramente il 6° posto non è quello che volevamo e quello che meritava la squadra. Purtroppo non c'era molto da fare con un incidente alla prima curva. Com'è andata? Io ero all'interno, ho avuto tanto sottosterzo e ci siamo toccati, non so cos'altro dire. La cosa positiva è che abbiamo trovato una performance in qualifica che non avevamo a inizio anno. Sicuramente invece c'è da lavorare per la gara, sia come macchina sia io come pilota, che vado forte in qualifica ma ancora fatico a gestire al meglio la gara».

Binotto: «La partenza ha compromesso la gara»

«C'è certamente rammarico, la partenza ha compromesso il resto della gara, c'è poco altro da aggiungere - ha detto a fine gara il team principal della Ferrari Mattia Binotto - - Sicuramente il ritmo non era all'altezza di quello delle Mercedes, ma partendo bene avremmo potuto difenderci. Credo che anche Charles sia stato distratto dalla falsa partenza di Seb, ha avuto un tempo di reazione non eccezionale e si è trovato affiancato a Verstappen. Seb comunque ha fatto una bella gara, si è difeso bene da Hamilton nel finale».