18 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Calciomercato

La serie A in panchina: girandola di cambi per gli allenatori del prossimo anno

Juventus, Inter e Roma incerte, ecco come il campionato si prepara in vista della prossima stagione

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, potrebbe lasciare i bianconeri a giugno
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, potrebbe lasciare i bianconeri a giugno Foto: ANSA

MILANO - Si preannuncia un’estate rovente quella del 2019 per le panchine della serie A, pronte ad un notevole cambiamento degli interpreti, con diverse società in procinto di intraprendere un nuovo progetto tecnico. Fra le grandi del campionato italiano, infatti, soltanto Milan e Napoli sembrano intenzionate a confermare i propri tecnici, con Gattuso ed Ancelotti saldi sulle rispettive panchine.

Quasi scontato, viceversa, l’addio di Massimiliano Allegri alla Juventus dopo 5 anni, una separazione che farà certamente rumore e che apre diversi scenari per la successione del tecnico toscano sulla panchina più importante d’Italia: con Zidane di nuovo al Real Madrid, in corsa restano altri due francesi, Deschamps e Blanc, e gli italiani Conte e Simone Inzaghi; sullo sfondo c’è il sogno Guardiola, destinato però, salvo clamorosi stravolgimenti, a rimanere tale.

Incertezza

Difficile, poi, dire oggi cosa accadrà all’Inter: Spalletti è appeso a un filo, il suo futuro sulla panchina nerazzurra è legato ai risultati, ovvero il quarto posto in campionato e almeno la semifinale di Coppa Uefa; Marotta, intanto, studia le alternative, Antonio Conte in testa, Massimiliano Allegri a seguire, Simone Inzaghi e Di Francesco gli eventuali ripieghi. Alla Roma, molto dipenderà dalla scelta del nuovo direttore sportivo: i giallorossi vorrebbero riportare in Italia Maurizio Sarri che però sino a giugno non potrà dare risposte certe, in attesa di capire cosa accadrà al Chelsea; restano vive così le candidature di Gasperini, Giampaolo, Blanc e Montella.

Attenzione, però, al presidente Pallotta, umorale ed istintivo: se Ranieri dovesse fare filotto e portare la Roma al terzo posto, non è da escludere che il patron americano possa confermarlo in panchina. Infine, il futuro della Lazio: Lotito è intenzionato a confermare Inzaghi, ma qualora il tecnico piacentino ricevesse un’offerta irrinunciabile verrà lasciato andare, con Tare pronto a scegliere il sostituto in una lista composta da Giampaolo, Gasperini, Mihajlovic e Mazzarri, quest’ultimo però blindato dal Torino.