26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Calcio | Nazionale

Milan, Montella: «A Napoli per i 3 punti»

Sabato sera al San Paolo i rossoneri sono chiamati ad un delicatissimo appuntamento sul campo di una delle squadre più in forma del nostro campionato. L’allenatore del Milan però è fiducioso nel progetto di crescita delle squadra e intravede segnali di ripresa da parte dei suoi ragazzi.

Il tecnico del Milan Vincenzo Montella
Il tecnico del Milan Vincenzo Montella Foto: ANSA

MILANO - «È vero che certe partite, se interpretate nella maniera giusta, possono dare convinzioni e sicurezze in più, tutte cose di cui questa squadra avrebbe un estremo bisogno, ma la partita contro il Napoli vale tre punti come le altre e noi cercheremo di conquistarli». È un Vincenzo Montella battagliero quello che si presenta davanti alle telecamere per la conferenza stampa di presentazione del big match in programma sabato sera al San Paolo tra gli azzurri di Sarri e il Milan. Un match che arriva dopo la sventurata sosta per le nazionali e per questo di difficile lettura: «Quando alleni una grande squadra è inevitabile che i calciatori vengano chiamati nelle varie nazionali. Ovvio che mi sarebbe piaciuto preparare la partita con più giorni a disposizione, ma questo non deve essere un alibi. Siamo professionisti e i calciatori devono essere nelle condizioni migliori».

Insigne vs Bonucci
Di fronte due dei personaggi copertina della doppia sfida in casa azzurra contro la Svezia che ha decretato l’eliminazione dell’Italia dai mondiali di Russia 2018. Da una parte Lorenzo Insigne, invocato a gran voce da tutti i tifosi e invece lasciato ad ammuffire in panchina dal ct Ventura e Leonardo Bonucci, uno dei più positivi della complessiva disfatta azzurra. «Io sapevo che Insigne avesse la febbre, l'ho sognato - sorride Montella cercando di esorcizzare il pericolo -. Scherzi a parte, Lorenzo è un giocatore fortissimo, ha una predisposizione alla fase di non possesso di altissimo livello. Per quanto riguarda Bonucci, è cresciuto molto nell'interpretazione insieme ai compagni, è un calciatore che si sta ritrovando, anche il riposo forzato gli ha giovato».

Montella fiducioso
Nel complesso Montella pare fiducioso nel progetto di crescita dei suoi ragazzi: «Stiamo trovando la nostra identità, veniamo da due trasferte in cui abbiamo vinto nettamente contro squadre difficili (Chievo e Sassuolo ndr.). Peccato che in mezzo abbiamo trovato la squadra che vince da sei anni in Italia (la Juventus) e adesso quella che gioca il miglior calcio in Europa. Ma abbiamo le carte in regola, facendo le cose per bene, per metterli in difficoltà. Finora non siamo stati all’altezza delle big nei confronti diretti, ma stiamo lavorando per tornare a competere con le prime per le posizioni di vertice. Serve tempo e lo sappiamo. In ogni caso giocare una partita come quella in programma sabato sera, di tale difficoltà e bellezza, garantisce motivazioni elevatissime. Il Napoli è una squadra completa che sa interpretare al meglio le situazioni della partita. Non credo patiranno l'assenza di Ghoulam, hanno fatto 97 punti nell'anno solare e poi hanno Mario Rui che ha già lavorato con Sarri».