Pirelli fa un regalo alla Ferrari (e non alla Mercedes)

MILANO – Pirelli sceglie la Ferrari e snobba la Mercedes. Questo, almeno, è ciò che viene da pensare leggendo il comunicato con cui il fornitore ufficiale di pneumatici della Formula 1 ha annunciato che organizzerà un test a fine mese per provare le sue nuove gomme da bagnato, per la precisione il 25-26 gennaio prossimi sul circuito francese del Paul Ricard. E a queste prove sono state convocate tre sole squadre: oltre alla Red Bull e alla McLaren, c'è pure la rossa di Maranello, ma non la sua acerrima rivale nella lotta per il titolo mondiale. Insomma, è come se il gommista milanese avesse regalato ai connazionali del Cavallino rampante due giorni extra di prove. Certo, non saranno incentrati sullo sviluppo delle componenti della nuova monoposto, la cui presentazione avverrà dopo non meno di un mese. Ma daranno comunque ai tecnici della Scuderia l'opportunità di raccogliere dati importanti con gli pneumatici wet, che potrebbero rivelarsi preziosi nel corso della stagione nei Gran Premi che si correranno con la pioggia.

Il programma delle prove
«La due giorni di test – si legge nella nota ufficiale della Pirelli – sarà focalizzata unicamente sulle gomme da bagnato estremo; non verranno, quindi, testati gli pneumatici intermedi. In pista scenderanno diversi prototipi. Maggiori dettagli sui piloti partecipanti e sul programma saranno diffusi nei prossimi giorni». A differenza della precedente sessione di test organizzata ad Abu Dhabi nel dicembre scorso, subito dopo la conclusione dell'ultimo Mondiale, alla due giorni del Paul Ricard saranno invitati ad assistere anche i giornalisti e i fotografi. Si tratterà della prima occasione di rivedere in pista le monoposto di Formula 1 dopo la lunga pausa invernale. Per assistere al primo test cui parteciperanno collettivamente tutte le squadre, invece, occorrerà attendere un altro mese: la data è fissata per il 22-25 febbraio sul Circuit de Catalunya di Barcellona. Altri quattro giorni di prove si terranno dopo una settimana sempre sulla stessa pista, e saranno gli unici a disposizione dei team per mettere a punto le loro vetture 2016. Giornate limitate al minimo sindacale, insomma. Un motivo in più perché la Ferrari ringrazi per l'opportunità concessale dalla Pirelli...