26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Politica e giornalismo

Bufera su Report (e Grillo) dopo l'inchiesta sul vaccino contro il Papilloma Virus

Il vicepresidente della commissione di Vigilanza sulla Rai Francesco Verducci: “Al M5s che lancia l'hastag #iostoconreport dico: basta stupidaggini, basta strumentalizzazioni. E basta giocare”

ROMA - «A Grillo che lancia l'hastag #iostoconreport dico: basta stupidaggini, basta strumentalizzazioni. E basta giocare. Grillo la vuole buttare nella polemica politica, ma qui la cosa è diversa. Qui si tratta di cose molto serie: vaccini che salvano vite»,ha affermato in una dichiarazione il vicepresidente della commissione di Vigilanza sulla Rai Francesco Verducci.

«Su questi temi è inammissibile sbagliare»
«L'informazione non è libera di dire ciò che vuole, perché ci sono in ballo i destini di milioni di persone. Il servizio pubblico ha il dovere di informare correttamente. Quando si tratta di medicina questo dovere è ancora più stringente. Su questi temi è inammissibile sbagliare, tanto meno può farlo una trasmissione giornalistica come 'Report'», ha concluso.

Morani: «Fake news antiscientifiche»
Alessia Morani, vice-presidente del gruppo Pd alla Camera ha posto una domanda retorica: «Ma Grillo è d'accordo o no con gli argomenti della puntata di ieri di Report? La rimetterebbe in onda?Grillo e i grillini - prosegue - fanno finta di non capire che qui il problema non è affatto essere pro o contro il giornalismo indipendente, che il Pd tutela come un valore imprescindibile e non si sognerebbe mai di mettere in discussione. Il problema sono le fake news antiscientifiche e pericolose come quelle contro i vaccini». La deputata ha concluso: «Grillo faccia chiarezza una volta per tutte: sta con la scienza o con la disinformazione?».

Cesa: «Inchiesta faziosa»
Anche il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa contro la trasmissione di Rai3: «Report, nella puntata di ieri dedicata al vaccino contro il Papilloma Virus, ha fatto disinformazione e questo dal servizio pubblico è inaccettabile e deprecabile. La faziosità di un'inchiesta costruita su tesi antiscientifiche è stato il punto più basso di una stagione televisiva contraddittoria. E' indispensabile che la dirigenza di viale Mazzini prenda le distanze da quanto raccontato ieri da Report e che ristabilisca la realtà scientifica di come stanno veramente le cose. Questo farebbe tornare la Rai ad essere davvero servizio pubblico».