19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Bolkestein

Lega Nord, Salvini sfida Renzi: «Sarò il nuovo premier»

Il leader della Lega Nord ha manifestato in piazza della Repubblica insieme agli ambulanti italiani contro la direttiva europea Bolkestein. E ha lanciato una sfida al premier, Matteo Renzi, per la guida del paese

ROMA – Il leader della Lega Nord ha manifestato insieme agli ambulanti italiani contro la direttiva europea Bolkestein in piazza della Repubblica. E ha lanciato una sfida al premier, Matteo Renzi, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.

Salvini manifesta contro la Bolkstein
Il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, ha partecipato alla manifestazione degli ambulanti «No Bolkestein», in piazza della Repubblica, a Roma. «Insieme a migliaia di lavoratori italiani, del commercio e del turismo, che rischiano di finire in mezzo a una strada per colpa di una legge europea folle (Bolkestein) e di un governo incapace (Renzi)», ha scritto il leader della Lega Nord sul suo profilo Facebook.

La sfida a Matteo Renzi
La direttiva europea Bolkestein è stata recepita dal governo italiano con decreto legge nel 2010 e rimette a bando tutte le concessioni su area pubblica entro il mese di maggio del 2017. Ma Salvini non si è limitato a manifestare e si è spinto  oltre. Dai microfoni radiofonici di Un giorno da Pecora, la trasmissione condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, il segretario del Carroccio ha lanciato una sfida al premier in persona, Matteo Renzi. Come riporta Tgcom 24, su un foglio di carta ha scritto: «Prenderò un voto in più di Matteo Renzi» e sotto ha posto la sua firma.

Si vota il 4 dicembre
Secondo Salvini, l'Esecutivo in carica ha i giorni contati, tanto che «Renzi non mangerà il panettone da premier». Se dovesse vincere il «no» al referendum sulla riforma costituzionale «vanno a casa lui, Verdini, Alfano, e tutta la loro combriccola». La data della chiamata alle urne è stata fissata per il giorno 4 dicembre, nonostante il parere contrario delle opposizioni, che sottolineano il rischio di un alto astensionismo in vista delle festività natalizie.

Salvini: Sono pronto a fare il premier
«Renzi avrebbe potuto far votare la gente anche il 31 dicembre tra le 23 e le 24, ma la gente voterà no perché è una riforma fatta coi piedi», ha dichiarato Salvini. E sul futuro del paese non ha dubbi. Il segretario del Carroccio pensa di poter vincere le prossime elezioni e ha assicurato durante la sua diretta radiofonica che «la squadra c'è». Il leader della Lega Nord spera di essere seduto al posto di Matteo Renzi «già la prossima primavera».