16 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Tentativo di golpe in Turchia

Renzi: «Con Erdogan prevalgono stabilità e democrazia»

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi esprime «sollievo» per gli sviluppi in corso in Turchia: «Auspichiamo che non ci siano rovesci e pericoli». Il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni parla con il suo omologo turco Cavusoglu: «Bene vittoria istituzioni».

ROMA - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi esprime «sollievo» per gli sviluppi in corso in Turchia. «La preoccupazione per una situazione fuori controllo in un partner Nato come la Turchia - sottolinea Renzi - oggi lascia spazio al prevalere della stabilità e delle istituzioni democratiche».
«Auspichiamo che non ci siano rovesci e pericoli per la popolazione e per tutti gli stranieri presenti in Turchia», prosegue il premier, nella convinzione che «libertà e democrazia siano sempre la via maestra da seguire e difendere».

Gentiloni parla con Cavusoglu: Bene vittoria istituzioni
Il ministro degli Affari esteri Paolo Gentiloni ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo Mevlut Cavusoglu per esprimergli la «soddisfazione per il prevalere della mobilitazione popolare e della difesa delle istituzioni».
Il Ministro degli Esteri turco, che parlava dalla capitale Ankara - si legge nella nota della Farnesina - ha confermato il fallimento del tentativo di colpo di stato che ha definito «terroristico».

Casini: Golpe militare fuori dalla storia
«Pensare che la soluzione siano i carri armati e i generali significa essere fuori dalla storia. Da Erdogan ci divide tantissimo, ma dobbiamo essere grati al popolo turco e alle forze politiche per aver respinto questo golpe militare». Lo dice Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione affari esteri del Senato.