7 dicembre 2023
Aggiornato 08:00
Parlamento Donna

Mura: la legge Fornero sta per mietere nuove vittime

Dopo il tentato referendum leghista anti-Fornero, è ora la deputata Pd Romina Mura a sottolineare una grave conseguenza della legge: poco dopo la scadenza degli effetti sperimentali della norma (31/12/2015), molte donne compiranno 57 anni. Ma per la pensione dovranno aspettare 11 anni, perché per pochi giorni non usufruiranno del pensionamento anticipato.

ROMA - Esodato: un termine divenuto, ormai, tristemente famoso, cavallo di battaglia in molti dibattiti politici. Eppure, le conseguenze della riforma pensionistica Monti-Fornero del 2011, sulla categoria degli «esodati» in particolare, non cessano di farsi sentire. E dopo il fallito tentativo della Lega Nord di istituire un referendum per l'abrogazione del tanto vituperato provvedimento, è ora una donna del Pd, Romina Mura, a parlare alla Camera dello scottante argomento.

PRESTO TANTE DONNE ESODATE - La Mura, in particolare, ha ricordato che «per un trentenne di oggi (che già dovrà mettere in conto un vitalizio molto ridotto), interrompere forzatamente il lavoro a cinquant'anni significherà avere un tasso di copertura della pensione rispetto all'ultima retribuzione più basso anche di venti punti percentuali, rispetto a quello che otterrebbe arrivando regolarmente al traguardo". Situazione ulteriormente aggravata dalle notizie giunte di recente all'interrogante, riguardo agli «effetti provocati dalla riforma pensionistica introdotta dal Governo Monti che rischia di aggravare, se non di rovinare, la vita di molte famiglie italiane». La deputata Pd si riferisce, a tutte quelle donne che, poco dopo alla scadenza degli effetti sperimentali della legge, fissata per il 31 dicembre 2015, compiranno 57 anni: stando così le cose, pertanto, «non potranno usufruire del pensionamento anticipato, seppur con il sistema contributivo».

ASPETTERANNO LA PENSIONE 11 ANNI - Un problema di non poco conto: «per poche settimane — e in molti casi per pochi giorni — molte donne non potranno accedere alla pensione che, stando ai calcoli, dovrà essere posticipata nel 2022; è di tutta evidenza che a 57 anni risulta assai complicato, se non impossibile, per una persona, e in particolare per una lavoratrice donna, trovare una nuova occupazione; per queste persone l'unica alternativa è andare a riposo nel 2026 con una pensione di vecchiaia: questo significa rimanere senza stipendio per ben 11 anni". Insomma, la legge Fornero avrebbe, secondo la Mura, mietuto nuove vittime. 

NUOVE VITTIME DELLA FORNERO? - Da qui, la richiesta di chiarimento della deputata Pd, che vuole capire dal Governo «quali provvedimenti intendano adottare per impedire il verificarsi di situazioni che metterebbero moltissime persone e famiglie in una situazione di disagio e povertà; se non ritenga urgente assumere iniziative dirette a prorogare gli effetti della legge n. 243 del 2004 per evitare a tante persone, in particolare a molte donne, una situazione umiliante con imprevedibili effetti dal punto di vista sociale». Intanto, ampie fette di società civile e politica chieda che quella legge venga, se non abrogata, rivista.