30 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Riforme a rilento

Boschi: Deputati e senatori troppo sfaticati

«Se fosse per me farei anche un elenco dei miei colloghi più indisclipinati», accusa il Ministro per le riforme. Intanto, annucia che Renzi le ha dato mandato a chiedere ai gruppi parlamentari di lavorare di più. «Due giorni e mezzo alla settimana sono troppo pochi», si lamenta.

LATERINA - In Parlamento si lavora troppo poco. Lo ha detto il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, a margine della sua visita alla scuola elementare Mameli di Laterina, in provincia di Arezzo: «Chiederemo la disponibilità ai gruppi parlamentari di lavorare un po' di più. Oggi l'attività è concentrata in due giorni e mezzo durante la settimana. Da qui alla fine dell'anno - ha aggiunto - gli appuntamenti in aula sono tanti e abbiamo un lavoro serio da fare. Ed è normale che si possa e si debba lavorare di più».

I MIEI COLLEGHI SONO INDISCIPLINATI - E a chi le ha domandato a quale parlamentare «vorrebbe fare rapporto», come a scuola, ha risposto: «Per fortuna non faccio io il preside, quindi non tocca a me dare nessun rapporto. Diciamo che qualche collega parlamentare più indisciplinato c'è, come accade in tutte le scuole, ma la cattiva non la devo fare io.» Poi ha aggiunto:  «Mi auguro che tra fine settembre e i primi di ottobre si possa approvare la delega, quindi la riforma sul lavoro».

AL VIA SBLOCCA ITALIA E RIFORME COSTITUZIONALI- «Adesso abbiamo sicuramente da affrontare i decreti legge - ha aggiunto - come lo Sblocca italia, quello per abbreviare i tempi della giustizia civile e poi gli altri decreti già presentati come per la sicurezza negli stadi e le missioni internazionali. Poi riprenderemo l'iter delle riforme costituzionali e legge elettorale. E ancora - ha concluso Boschi - la legge di stabilità».