8 maggio 2024
Aggiornato 14:00
Attentato aeroporto Bruxelles

Le lacrime di Mogherini: «Un giorno triste per l'Europa»

Parlando di lotta al terrorismo, pace e islam in Giordania, Federica Mogherini si commuove durante la conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri giordano Nasser Judeh.

AMMAN - Parlando di lotta al terrorismo, pace e islam in Giordania, Federica Mogherini si commuove durante la conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri giordano Nasser Judeh. «E' un giorno molto doloroso per l'Europa», commenta da Amman l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gl affari esteri in un tweet, a cui è allegato il video dell'incontro dove Mogherini non riesce a trattenere le lacrime e interrompe la conferenza stampa.

«Oggi non è solo il giorno che avevamo programmato da tempo per la mia nuova visita in Giordania, ed è sempre un piacere tornare in un paese amico e un partner per noi molto importante, ma è anche un giorno molto triste per l'Europa, perché l'Europa e la sua capitale stanno vivendo lo stesso dolore che questa regione ha vissuto e vive ogni giorno, che sia in Siria o altrove».

«Noi siamo partner - dice rivolgendosi al ministro degli Esteri giordano Nasser Judeh - la Giordania è un partner molto prezioso in quello che oggi sarà probabilmente più rilevante per tutti gli europei nel lavoro contro la radicalizzazione. Crediamo che il messaggio che arriva continuamente e costantemente da Amman di un Islam di pace, dialogo e cooperazione è quello di cui abbiamo bisogno, qui nella regione e in Europa. Mi fermo qui, voi capirete, oggi è un giorno difficile. Grazie».

«La Giordania - prosegue - è un partner prezioso in quello che sarà più rilevante per gli europei, il lavoro contro la radicalizzazione. Il messaggio che arriva continuamente da Amman di un Islam di pace e dialogo è quello di cui abbiamo bisogno, qui nella regione e in Europa. Mi fermo qui, oggi è un giorno difficile. Grazie».

Le fa eco Judeh: «Grazie. Grazie per le sue belle parole. Il suo forte messaggio di sostegno alla Giordania. Siamo con lei e con i nostri amici in Europa oggi e con tutte le nazioni di pace e amore».

«Grazie per le sue belle parole, il suo messaggio di sostegno alla Giordania. Siamo con lei e con i nostri amici in Europa oggi e con tutte le nazioni di pace e amore».

A quel punto però Mogherini però non trattiene più le lacrime e scusandosi abbraccia il collega e insieme lasciano la stanza.