25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Nel giorno dell'ennesima tragedia nel Mediterraneo

Migranti, dall'Ue un «caloroso benvenuto» alla proposta italiana

La commissione accoglie con «un caloroso benvenuto» l'iniziativa italiana sul «migration compact». Lo ha affermato il portavoce dell'esecutivo comunitario, Margaritis Schinas, interpellato sulle proposte italiane

BRUXELLES - La commissione accoglie con «un caloroso benvenuto» l'iniziativa italiana sul «migration compact». Lo ha affermato il portavoce dell'esecutivo comunitario, Margaritis Schinas, interpellato sulle proposte italiane, che secondo Bruxelles dimostrano «un forte supporto dell'Italia e del presidente del Consiglio Matteo Renzi» alle stesse strategie europee. Il presidente della Commissione Jean-Claude «Juncker e il suo team lavoreranno strettamente con il team di Renzi sull'agenda della migrazione».

La lettera di Renzi
In una lettera aperta indirizzata lo scorso venerdì a Juncker e a Tusk, il premier aveva formulato le sue richieste ai vertici dell'Unione. Tra i vari punti citati, un impegno finanziario forte a livello europeo per fronteggiare l'emergenza immigrazione; un impegno da concretizzarsi anche attraverso gli eurobond. Nella proposta vengono delineati i cosiddetti "migration bond»: una redistribuzione del debito da effettuare sulla base dell'impegno dei vari Paesi per la gestione dei flussi migratori. Rispetto all'utilizzo di eurobond, Schinas ha precisato che «sono state formulate anche altre proposte. Non posso dare, in questa fase, una posizione della Commissione Ue».

L'ennesima tragedia
Oggi è un giorno cruciale per i vertici Ue, che si incontrano in Lussemburgo per parlare di immigrazione. Un tema particolarmente significativo nella giornata di oggi, quando si è consumato l'ennesimo naufragio nel Mediterraneo: un barcone con più di 400 migranti, per la maggior parte somali (ma ci sarebbero anche etiopi ed eritrei), si è rovesciato nel Mar Mediterraneo mentre cercava di raggiungere le coste meridionali dell'Europa. Si teme per una nuova strage in mare con centinaia di morti.

Le dichiarazioni di Gentiloni
«Non è il momento di alzare muri in Europa, ma di rafforzare il nostro impegno comune sulla questione migratoria e verso i paesi africani», e per questo «oggi cominceremo a discutere il 'Migration Compact' proposto dall'Italia». Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni alla stampa al suo arrivo al Consiglio Affari esteri dell'Ue, oggi a Lussemburgo. Il «non paper» italiano sulla strategia per affrontare la crisi migratoria - con un nuovo approccio che dà molta più importanza agli investimenti nei paesi africani di partenza e di transito - è stato proposto venerdì scorso, con una lettera inviata dal premier, Matteo Renzi, ai vertici dell'Ue. «Dall'incontro dei ministri degli Esteri europei deve venire un impegno comune più forte e straordinario nei confronti delle migrazioni», ha sottolineato Gentiloni, spiegando poi che il «Migration Compact» è basato sull'idea «di moltiplicare gli impegni e gli investimenti dell'Europa nei paesi africani, coinvolgendoli in cambio nel contenimento dei flussi migratori e impegnandoli a controllare maggiormente l'attività dei trafficanti»«L'obiettivo - ha concluso il ministro - è poi quello di consentire alle istituzioni europee, se lo riterranno, di discuterne nel prossimo Consiglio Europeo» dei capi di Stato e di governo, a giugno.

(Con fonte Askanews)