Poroshenko vuole indire un referendum per unirsi alla NATO

KIEVE - Il comandante militare della Nato, generale Philip Breedlove, è in Ucraina per incontrare i vertici di Kiev, mentre nell'est continuano a infuriare i combattimenti tra le forze regolari e ribelli separatisti.
Breedlove incontrerà il presidente Petro Poroshenko, dopo che Kiev ha fatto ulteriormente infuriare Mosca affermando che intende unirsi all'Alleanza atlantica.
Poroshenko questa settimana ha parlato della possibilità di tenere un referendum sull'adesione alla Nato e il nuovo governo di Kiev ha espresso il desiderio di unirsi alla Nato nel suo programma ufficiale.

MOSCA CONTRARIA - La Russia è fortemente contraria all'espansione a Est delle istituzioni occidentali e, in particolare della Nato. Ieri il viceministro degli Esteri di Mosca Sergei Ryabkov ha detto che gli sforzi ucraini di unirsi alla Nato «portano solo a un'ulteriore complicazione della situazione».
L'opinione pubblica ucraina non è mai stata particolarmente favorevole a un accesso alla Nato, ma ha cambiato fortemente il proprio orientamento dopo l'annessione della Crimea a marzo. Un recente sondaggio ha rivelato che circa il 51 per cento sostiene l'adesione alla Nato.
Nel conflitto nell'est dell'Ucraina tra le forze di Kiev e i separatisti filorussi sono morte da aprile qualcosa come 4.300 persone.

DISLOCATI 14 CACCIA IN CRIMEA - L'aeronautica russa ha dispiegato 14 caccia in Crimea, penisola nel mar Nero annessa da Mosca all'inizio della crisi ucraina. Secondo quanto ha riferito l'agenzia di stampa Tass, citando fonti delle forze armate, dieci aerei Su-27 e quattro Su-30 M2 sono stati inviati in Crimea, avanguardia di una squadriglia che conterà in totale 30 velivoli. Questi aerei saranno di base all'aeroporto di Belbek, a Sebastopoli.