25 marzo 2023
Aggiornato 01:30
Tensioni nella maggioranza

Gualtieri avverte i 5 Stelle: «Sulla riforma del MES voto contrario sarebbe inconcepibile»

Così il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri: «Sarebbe incomprensibile che l'Italia esercitasse un veto mentre si batte contro i veti di altri Paese sul Recovery»

Roberto GUALTIERI, Ministro dell'Economia
Roberto GUALTIERI, Ministro dell'Economia Foto: Riccardo Antimiani ANSA

«Un voto contrario» sulla riforma del MES da parte di componenti della maggioranza «sarebbe inconcepibile. Sono fiducioso». Così il Ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, a Sky Tg24. «Sono fiducioso che il passaggio in Parlamento verrà affrontato positivamente», ha sottolineato Gualtieri aggiungendo che «sarebbe incomprensibile che l'Italia esercitasse un veto mentre si batte contro i veti di altri Paese sul Recovery».

«Quello che conta non sono i tempi, il Recovery partirà nel corso del 2021, arrivando prima non succede qualcosa di diverso, quello che importa è avere buoni piani, con obiettivi in linea con quelli europei e che siano calati nelle potenzialità specifiche di ogni Paese». L'Italia, ha detto Gualtieri, presenterà «un piano molto ampio, molto articolato anche se avremo un numero limitato di progetti, inferiore ad altri Paesi ma molto corposi».

«No nuovo stop licenziamenti dopo marzo»

Il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, esclude che dopo marzo ci sarà un nuovo stop dei licenziamenti perché il governo sta «lavorando per evitare una terza ondata, per evitare che le festività diventino momento di propagazione del contagio, siamo fiduciosi su passi avanti sul fronte dei vaccini». Questo lavoro, ha detto Gualtieri, «ci porta auspicabilmente ad escludere di dover prolungare ulteriormente le misure straordinarie».

«Sciopero P.A.? Auspico intesa, serve responsabilità»

«Noi rispettiamo quello che fanno le parti sociali. Auspichiamo una intesa» e «siamo disponibili al dialogo» ma «ribadiamo che sono state stanziate risorse significative e chiediamo di essere responsabili e dialogare con il governo. Noi abbiamo stanziato risorse molto significativa già nella scorsa legge di bilancio e adesso nella nuova manovra per il rinnovo dei contratti», ha sottolineato Gualtieri.

«Nuova pagina di crescita per il Paese»

«Oggi abbiamo la possibilità di aprire una nuova pagina per la crescita del nostro Paese». Gualtieri ha affermato che «il peggio è passato dal punto di vista economico perché il lockdown della prima ondata è quello che ha avuto il più pesante impatto sulla crescita economica» e «si è visto» che «grazie alle misure» introdotte da molti paesi c'è stato un forte recupero.

«Siamo fiduciosi che avremo una robusta crescita» anche dopo questa seconda ondata dell'emergenza Covid anche grazie agli «investimenti» che verranno aumentati «nel 2021 con il Recovery Fund», ha concluso.