L’incendio è stato causato da un uomo di 67 anni di Torino, proprietario di una baita in quella zona, che nel dar fuoco ad alcune sterpaglie ha perso il controllo del fuoco,
Sul posto anche i carabinieri e il sindaco di Val della Torre. Non è escluso che si possa trattare di un ennesimo atto doloso.
Alle 17 le fiamme non sono ancora spente. Le operazioni sono rallentare dalle raffiche di vento che alimentano il fuoco.
Immediato l'intervento dei vigili del fuoco e dei volontari che hanno riportato la situazione alla normalità in pochi minuti
L’ispezione è avventa con l’ausilio di un elicottero del 1° Elinucleo Carabinieri di Volpiano che ha sorvolato l’area interessata dall’incendio. I danni sono ingenti, ma nessun bene storico-artistico è andato distrutto
Si sono adoperati in questa delicata situazione d'emergenza anche i volontari regionali AIB, la Croce Rossa, i Carabinieri, il Sindaco e polizia municipale
Nessuna abitazione è stata evacuata e non ci sono stati feriti, ma la preoccupazione continua a salire
Il 2017 volge al termine. Ripercorriamo insieme alcune tappe di un anno difficile per la città della Mole
Gli incendi sono divampati a Caprie e Villardora. Una donna ha dovuto abbandonare la propria abitazione: vigili del fuoco e volontari AIB al lavoro per impedire ai roghi di allargarsi
Sono 73 i migranti che hanno preso parte a un progetto di volontariato che li vede impegnati, scopa e paletta alla mano, a ripulire i sentieri boschivi della zona di Caluso
Il reato ipotizzato è l'incendio boschivo, che prevede, in caso di dolo, condanne dai 4 ai 10 anni che possono aumentare della metà se dal rogo deriva un danno «grave, esteso e persistente all'ambiente».
Il tutto si svolgerà presso la rinnovata Caserma La Marmora di via Asti dal 1 al 5 novembre, Il tema di quest'anno è la superstizione
L’iniziativa parte da Claudio Chiarle, segretario generale della Fim-Cisl, ma va sostenuta dalla Regione e dalle istituzioni. Intanto Coldiretti lancia l’allarme: «15 anni per ricostruire i boschi»
In corso le operazioni di spegnimento degli incendi: tante persone al lavoro, sul campo presenti i Canadair e gli elicotteri. Le fiamme sembrano essere sotto controllo
E' successo al casello di Avigliana: le squadre A.I.B. stavano andando a spegnere gli incendi senza contanti e sono stati sanzionati. La situazione è stata risolta il giorno dopo con la Sitaf, ma l’equivoco rimane
E’ andato distrutto il rifugio della colonia felina al Rifugio Piazza, a mille metri di altezza. “Purtroppo il fuoco ha raggiunto la nostra colonia felina. Abbiamo bisogno di crocche e acqua”
Intanto da Mompantero, dove la situazione sembrava disperata, arriva una buona notizia: l’incendio ha risparmiato tutte le «prime case», non le baite e i ruderi
I vigili del fuoco lavorano facendo turni massacranti, ma non basta: le fiamme avanzano. Questo il punto della situazione incendi in Piemonte
Così il ministro dell'interno Marco Minniti oggi in Prefettura a Torino insieme al presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, alla sindaca di Torino Chiara Appendino, al capo della protezione civile Angelo Borrelli, al capo dei vigili del fuoco e ai responsabili dei volontari, al prefetto Renato Saccone e al questore Angelo Sanna.
Lo Stato italiano manda battaglioni di volontari al massacro perché non ha più un'organizzazione e un centesimo da spendere
I vigili del fuoco a lavoro hanno diramato un bollettino di aggiornamento relativo alle 9 di questa mattina, lunedì 30 ottobre
Così il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino dopo un sopralluogo effettuato nei luoghi colpiti dagli incendi in questi ultimi giorni
Dal Cuneese alle Valli al confine con la Val D'Aosta, continuano a bruciare senza sosta le montagne piemontesi con il forte vento: distrutti 2000 ettari, 25 focolai attivi, decine di sfollati
Le loro condizioni di salute non sono preoccupanti e, secondo quanto viene riferito dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, gli otto impavidi operatori sono stati sottoposti a ossigeno-terapia
I due Canadair arrivati nel pomeriggio dalla Croazia e attivati dall'Unione Europea su richiesta del Governo italiano nell'ambito del Meccanismo europeo di Protezione civile
Situazione disperata soprattutto a Mompantero, in val Susa: il fotografo Luca Perino immortala l’avanzare delle fiamme verso le borgate. Tante le persone fatte evacuare, i roghi si avvicinano alle case e bruciano tutto
Impressionanti le immagini che arrivano da San Giuseppe, frazione di Mompantero. I vigili del fuoco lavorano facendo turni massacranti, ma non basta: le fiamme avanzano
Continuano a essere evacuate le famiglie a causa dell'incendio che sta colpendo la provincia di Torino da diversi giorni. Le ultime persone che hanno dovuto lasciare la propria casa sono residenti a Pietrastretta e Trinità
Lo hanno rivelato i responsabili delle squadre di intervento, a Giaveno (Torino), dove è arrivato il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino
A causa del forte vento di oggi anche la più piccola scintilla può dimostrarsi potenzialmente molto pericolosa. L'incendio è stato domato in breve tempo dai vigili del fuoco di Borgone di Susa
Nella situazione attuale, a scopo precauzionale, si invitano tutti i residenti delle zone interessate a seguire le seguenti buone regole di comportamento
Registrato un valore medio di 199 microgrammi per metro cubo in città, poco meno in provincia. Per prendere doverose azioni per tutelare la salute dei cittadini si sono riuniti Città di Torino, Città Metropolitana, Regione Piemonte, Asl, Arpa Piemonte e Protezione Civile
Un cambio improvviso della direzione del vento ha chiuso le vie di fuga a 20 vigili del fuoco. Intanto da Roma arrivano i rinforzi: il personale impiegato salirà a 450 uomini per turno
Il fumo degli incendi in Val Susa e nel Pinerolese sta facendo crescere la presenza di particolato nell’aria torinese. In tanti lamentano bruciore alla gola e al naso
Il fumo ora si percepisce in maniera netta anche a Torino, nonostante i tanti chilometri che separano il capoluogo piemontese dai roghi. Appendino promette impegno totale
Sabato ci sarà un sopralluogo nelle zone colpite dagli incendi e potrebbe partire la richiesta dello stato di calamità. Lo ha annunciato il presidente Sergio Chiamparino
Vigili del fuoco, croce rossa e carabinieri lavorano senza sosta per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza le persone, ma continuano a divampare nuovi incendi. La situazione più critica a Caprie
Alberto Albrile, 26 anni, è morto tentando di proteggere la sua proprietà dall’incendio che da giorni si sta sviluppando in provincia. Il giovane ha perso la vita davanti alla madre