Incendi in Piemonte, vigili del fuoco intrappolati dal fuoco: paura nella notte
Un cambio improvviso della direzione del vento ha chiuso le vie di fuga a 20 vigili del fuoco. Intanto da Roma arrivano i rinforzi: il personale impiegato salirà a 450 uomini per turno
TORINO - Fuoco, fiamme e terrore. Notte di paura in Val Susa dove una ventina di vigili del fuoco, impegnati in una continua lotta contro i roghi, sono rimasti letteralmente bloccati dalla fiamme. Il vento ha fatto cambiare direzione al fuoco e i pompieri sono rimasti intrappolati in tre punti diversi: a Chiamberlando, a Bergia e a Monpantero. Nessun ferito, ma solo tanta paura e timore per le sorti degli uomini che hanno passato la notte nei boschi, in attesa che la luce del giorno e i soccorsi potessero liberarli, aprendo un passaggio tra le fiamme.
SITUAZIONE DRAMMATICA - La situazione, come vi abbiamo raccontato in precedenza, è grave. Per questo motivo, dal dipartimento centrale dei vigili del fuoco di Roma è arrivata la notizia dell’invio di rinforzi nelle zone colpite dai roghi: attualmente sono 300 circa gli uomini impiegati, destinati a salire a 450 per turno tra vigili del fuoco e volontari dei nuclei Aib. Coinvolti anche i carabinieri, impegnati a presidiare le zone colpite dall’incendio e a mettere in salvo alcune borgate lambite dalle fiamme. Il vento in arrivo dovrebbe inoltre permettere ai Canadair di tornare ad alzarsi in volo. Si attendono comunicazioni dalla Regione Piemonte, perché nelle prossime ore Sergio Chiamparino potrebbe chiedere lo stato di calamità naturale.