Mediaset, Vivendi può votare ma solo con il 9,9% (Simon esclusa)
Se scontato appare essere l'esito dell'assemblea del 4 settembre, una qualche preoccupazione potrebbe arrivare dal corso del titolo Mediaset in Borsa
Se scontato appare essere l'esito dell'assemblea del 4 settembre, una qualche preoccupazione potrebbe arrivare dal corso del titolo Mediaset in Borsa
Il tribunale di Milano ha di fatto rinviato al 4 maggio il confronto tra la Vivendi del finanziere Bollorè (ha il 23,94%) e il fondo Elliott (salito al 9,1%), che punta a cambiare la fisionomia del cda
Amos Genish chiede la pace fra i soci di Tim, ma lo scontro fra i francesi e il fondo Elliott si inasprisce
Seppur il centrodestra risulti la coalizione più votata ma non tale da avere la maggioranza, a pesare è il deludente risultato di Forza Italia
L'Authority delle comunicazioni rende noto che Vivendi esercita un controllo di fatto su TIM e il pronunciamento avrà conseguenze importanti per Vincent Bolloré
Il processo andrà per le lunghe e la prossima udienza è prevista per ottobre. I francesi rispondono colpo su colpo al Biscione e il giudice ha imposto la mediazione
Dopo la prima udienza del processo, dal Biscione è pervenuta la richiesta di risarcimento danni ai francesi, che si aggira sul miliardo e mezzo di euro
La prima udienza del processo si è aperta con la contromossa inaspettata dei francesi che hanno chiesto al Biscione danni per diffamazione a causa della vicenda Premium
A Milano si svolgerà domani mattina la prima udienza della battaglia giudiziaria tra Mediaset-Finivest e Vivendi. Il casus belli è stato la mancata cessione di Mediaset Premium, ma è in corso anche un'inchiesta penale sulla scalata ostile dei francesi.
Secondo il Ceo di Unicredit, Jean-Pierre Mustier, l'aumento di capitale da 13 miliardi di euro di piazza Gae Aulenti è stato un successo e la banca ha davanti a sé un futuro luminoso
Il numero uno di Vivendi, Vincent Bolloré, e l'amministratore delegato, Arnaud De Puyfontaine, sono indagati dalla Procura di Milano. L'accusa è quella di aver cercato di manipolare il mercato per scalare Mediaset a pezzi di sconto
Il Belpaese è da sempre una terra di conquista per i nostri cugini d'Oltralpe e la nuova «discesa» dei francesi non promette niente di buono, come ha dimostrato la scalata ostile di Vivendi su Mediaset
L'unica banca sistemica del paese procede a passo spedito verso l'aumento di capitale più consistente della storia dello Stivale. Ma nei pensieri di Jean Pierre Mustier potrebbe non esserci solo la maxi ricapitalizzazione
Intanto oggi in Borsa per le azioni del Biscione hanno messo a segno un balzo superiore al 20% in apertura per poi proseguire al rialzo con frequenti sospensioni in asta di volatilità: la chiusura è stata a 3,584 euro, ai massimi dal referendum sulla Brexit, con un incremento del 31,8%.
Dinnanzi alla scalata di Vivendi, Fininvest non intende arretrare e punta il dito contro il voltafaccia dei francesi definendolo «un gravissimo inganno che delle leggi del mercato fa scempio». Vivendi ha superato il 3% del capitale di Mediaset
Unicredit ha pubblicato i dati positivi del terzo trimestre 2016 e il titolo ha ripreso vigore a Piazza Affari. Il colosso del credito italiano dovrà però affrontare diverse sfide nei prossimi mesi e guardarsi dalle velleità dei francesi
L'utile netto attribuibile agli azionisti di Vivendi a fine giugno 2016 ammonta a 911 milioni di euro, più che dimezzato rispetto al dato di 1,991 miliardi del primo semestre 2015. Per Canal+ Francia in arrivo tagli costi per 300 milioni.
La controllante del Biscione deposita la citazione al Tribunale di Milano. Insieme alla richiesta di Mediaset, la guerra tra la famiglia Berlusconi e Bolloré supera i 2 miliardi di valore. Nel mentre, secondo il Corriere della Sera, Mediobanca starebbe lavorando per trovare un terzo socio per la pay-tv.
Mediaset cita in giudizio Vivendi per chiedere l'esecuzione del contratto di acquisto di Premium, la pay tv del gruppo, e 50 milioni di euro di danni per ogni mese di ritardo nell'adempimento degli accordi a partire dal 25 luglio, data in cui si è consumato il dietrofront dei francesi all'origine dello strappo.