Ma il suo nuovo contratto, Valentino Rossi l'ha firmato o no?
La proposta della Yamaha è un rinnovo per il solo 2019 con opzione per il 2020. Ma gli osservatori si dividono: c'è chi giura che l'accordo sia fatto, e chi no
La proposta della Yamaha è un rinnovo per il solo 2019 con opzione per il 2020. Ma gli osservatori si dividono: c'è chi giura che l'accordo sia fatto, e chi no
Il Dottore ha un nuovo problema legale: si deve difendere dagli ex custodi della sua villa che gli chiedono 114 mila euro di risarcimento per il licenziamento
Alle sue prove anticipate ieri a sorpresa ha fatto seguito oggi un'altra giornata di test sulla Yamaha R1 stradale. Undici i giri percorsi stavolta, in due diverse uscite sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, nonostante il vento e la pioggia. Domani la decisione definitiva sulla partecipazione al GP di Aragona
Lo storico designer delle livree speciali degli elmetti del Dottore non ha potuto sfoggiare una sua creazione quest'anno a Misano, per via dell'assenza forzata del fenomeno di Tavullia: «Ma lo useremo il prossimo anno». In compenso ha colorato le vie di fuga dell'intero circuito
L'ex pilota lecchese analizza la situazione attuale del Motomondiale: «Nessuno avrebbe immaginato una Ducati in testa al Mondiale, ma ora il connubio è vincente». E sul Dottore: «Per lui, come per suo papà Graziano, è come se il tempo non fosse mai passato, è un bambino dentro»
Oltre che con la tuta da pilota, il Dottore ha dimostrato di cavarsela anche quando veste l'abito dell'imprenditore. La sua Vr46 Racing Apparel, fondata nel 2013 con appena 1,8 milioni, oggi ne fattura 20 all'anno. E produce il merchandising perfino per tanti suoi avversari diretti
Sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria di Assen, il Dottore pronuncia per la prima volta quelle parole che tutti i suoi appassionati aspettavano: «Il mio attuale contratto che scade a fine 2018 potrebbe non essere l'ultimo». E anche papà Graziano lo spinge: «Può restare in pista oltre i 40 anni»
Vedendolo così indietro nei test pre-campionato e nelle prove libere, nessuno lo avrebbe immaginato: eppure dopo due gare il Dottore è il primo inseguitore del suo compagno di squadra Maverick Vinales. E non si ferma qui
Nel servizio che andrà in onda durante la trasmissione di Italia 1, il Dottore accetta il confronto alla Playstation e nel frattempo risponde alle domande impertinenti degli inviati: «Tornassi indietro? Vincerei i due titoli a Valencia»
Il padre del Dottore rivela un retroscena: «Poteva passare alle macchine, ma ha vinto il suo amore per la MotoGP. Un domani, dopo il suo ritiro, potrà andar forte nei rally o nel turismo». E Vale confessa un altro sogno: «La 24 Ore di Le Mans»
Davanti alle telecamere Valentino rilascia dichiarazioni sportive nei confronti del suo avversario che ha appena vinto il Mondiale. Ma il vero stato d'animo è forse quello che emerge dalle parole delle persone più vicine a lui
Sono passati esattamente due decenni dal Gran Premio di Brno 1996, quando il Dottore salì per la prima volta nella sua carriera sul gradino più alto del podio nel Motomondiale, in classe 125. Il racconto dei suoi collaboratori di allora
Graziano, il 62enne genitore di Valentino, è stato vitima di uno schianto sulla superstrada in provincia di Pesaro e Urbino: la macchina ne è uscita distrutta, ma per fortuna lui se l'è cavata solo con un brutto spavento
Il Dottore, alla vigilia del suo Gran Premio di casa al Mugello, si confessa in una lunga intervista concessa a Guido Meda ai microfoni di Sky Sport. Ecco un distillato del Vale-pensiero a trecentosessanta gradi
La commossa e commovente confessione di Graziano Rossi sul figlio Valentino, che oggi compie 37 anni: «Non sono stato un gran padre, lui invece ha sempre fatto cose speciali. E vorrei frequentarlo di più»
Il 2016 potrebbe essere la sua ultima stagione nel Motomondiale. Ma in qualunque momento scelga di appendere il casco al chiodo, Valentino ha già in testa il suo piano per il futuro: passerà alle quattro ruote, in particolare ai rally
Frastornato ma sorridente, il padre del Dottore è stato travolto dal vortice delle ultime due settimane: «Non ci ho capito niente», confessa ai nostri microfoni. Diviso tra il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà
Il papà del pesarese: «Il Mondiale è lunghissimo e Marc è un fuoriclasse, ma mio figlio, quando sente odore di sfida e di duello all'ultima staccata si esalta»