1 dicembre 2024
Aggiornato 19:00
Cyberbullismo

«Dona un neurone a un haters»: Cattelan e Bebe Vio seppelliscono con una risata l'odio in rete

Risposta (anche) ironica per chi ha insultato sui social network l'atleta parlalimpica con un video di Sku che si apre così: «Molte persone sono più sfortunate delle altre, persone che non sono come noi, che nascono con qualcosa in meno di noi. Sono gli haters»

ROMA – Risposta (anche) ironica per chi ha insultato sui social network l'atleta parlalimpica, Bebe Vio, che ha dovuto sopportare l'odio di qualche leone da tastiera, che in alcuni casi è arrivato a minacciare la campionessa. Sky ha diffuso un video realizzato da Alessandro Cattelan in cui il giovane conduttore, che lo ha realizzato in compagnia dell'atleta, esordisce con: «Molte persone sono più sfortunate delle altre, persone che non sono come noi, che nascono con qualcosa in meno di noi. Sono gli haters».

«Dona un neurone anche tu»
Il filmato, che si ispira alle campagne di raccolta fondi per chi soffre, ha lanciato una particolare iniziativa: «Da oggi ciascuno di noi può fare qualcosa per gli haters. Per tutti quei disagiati che passano le giornate nelle loro stanzette insultando sconosciuti: una raccolta di neuroni. Basta poco: dona un neurone anche tu. Se doni un neurone a un haters hai già raddoppiato il suo numero di neuroni. Insieme possiamo farcela».

La Procura di Venezia indaga
I troll di Bebe dovranno fare i conti anche con la magistratura: la Procura della Repubblica di Venezia, a seguito dell'esposto Codacons, ha aperto una indagine sul caso. Lo ha reso noto la stessa associazione dei consumatori, spiegando che il procuratore capo di Venezia, Adelchi d'Ippolito, ha accolto la denuncia del Codacons, aprendo un fascicolo per i reati di minaccia grave e istigazione a delinquere.

La politica a fianco di Bebe
Molti i politici che hanno voluto esprimere la loro solidarietà all'Azzurra. La deputata e leader di Forza Italia Giovani, Annagrazia Calabria ha twittato: «Vicina a Bebe Vio per minacce insopportabili. Violenza e odio in rete vili e pericolosi. Ora pronta individuazione e punizione responsabili». Walter Verini, capogruppo del Partito democratico nella commissione Giustizia della Camera ha espresso «piena solidarietà all'atleta Bebe Vio, oggetto di vili insulti via Facebook. Bebe Vio, esempio di vita e di coraggio per tutti, ma proprio tutti, ha il pieno sostegno di tutti i cittadini democratici e la nostra stima per aver scelto di denunciare le molestie che le vengono rivolte in rete». Simone Valente, deputato del Movimento 5stelle ha scritto su Twitter: «Inaccettabili le vigliacche minacce a Bebe Vio. A lei, uno dei simboli dello sport italiano, va tutta la nostra vicinanza». Laura Bianconi, presidente dei senatori di Area popolare Ncd-Centristi per l'Europa ha cinguettato: «Al fianco di Bebe Vio campionessa nella vita prima che nello sport. No alla violenza, no alle minacce, no allo stalking, sì alla difesa delle dignità delle donne».