In Giappone trionfano pioggia e Verstappen: Max è campione del mondo!
Pioggia, tanta pioggia a Suzuka e poi un pugno di giri per il Gp del Giappone vinto da Max Verstappen laureatosi per la seconda volta Campione del mondo. Una penalità a Leclerc assegna il titolo all'olandese.
SUZUKA - Pioggia, tanta pioggia a Suzuka e poi un pugno di giri per il Gp del Giappone vinto da Max Verstappen laureatosi per la seconda volta Campione del mondo. Il GP è stato interrotto dopo 3 giri ed è ripartito dopo due ore e terminato al giro 29 (su 53). Una penalità a Charles Leclerc per taglio di chicane ha retrocesso il monegasco al terzo posto dietro a Perez e consegnato il titolo all'olandese: assegnato il punteggio pieno.
Un trionfo non in discussione, ma un po' sorprendente perché proclamato non dopo la bandiera a scacchi del GP del Giappone, ma nella zona premiazione, quando a Max, primo al traguardo, Sergio Perez e Charles Leclerc è stata comunicata la penalizzazione di 5 secondi al monegasco della Ferrari. E così l'olandese si è ritrovato proiettato di colpo sul trono iridato per la seconda volta, in casa della Honda, per una festa piena di casa Red Bull, dominatrice di questa stagione.
Un Gp partito, fermato al terzo giro e ripartito dopo due ore d'interruzione e in regime di Safety Car per un pugno di giri. Primi giri nei quali Sainz è stato costretto al ritiro. «Sono cose che capitano in queste condizioni - ha detto il ferrarista - la verità è che non vedevo niente. Sono andato in acquaplaning e testacoda, ero fermo a metà pista e sapevo che non mi vedevano. Ero nelle mani di Dio».
Al via scappa subito Verstappen, ma Leclerc è lì. Molti piloti provano a giocarsi il jolly delle intermedie. Dentro un po' tutti. Anche Lewis Hamilton e Perez, Alonso l'unico di quelli davanti che non si è fermato: è in testa al GP. Inghippo con Perez ai box per Leclerc: sesto il pilota della Ferrari. Anche Schumacher guadagna la testa nel giro dei pit stop ma Verstappen rimette tutti in riga. Perde terreno Leclerc da Verstappen: 5.692. Dopo il giro ai box la top ten dice Verstappen, Leclerc a 7.1, Perez, Ocon, Hamilton, Vettel, Alonso, Latifi, Norris, Tsunoda. Hamilton attacca e supera Ocon. Cominciano ad usurarsi le intermedie, meno grip per tutti nel suo quarto d'ora finale. Leclerc crolla a 12.8 da Verstappen con solo 4» su Perez.
Leclerc in dubbio se cambiare gomme, perde quasi un secondo a giro da Perez, ma rischierebbe di trovarsi in ottava posizione, gli dicono dal box. Finisce con Verstappen che domina e Leclerc che si difende da Perez terzo al traguardo. Poi il colpo di scena: Leclerc, in crisi di aderenza con le gomme, alla fine ha dovuto cedere il secondo posto a Sergio Perez, che lo ha pressato fino a fargli commettere un taglio di chicane proprio all'ultima curva. E' rientrato e chiuso secondo, ma la direzione gara lo ha sanzionato e di fatto deciso anche il campionato.
Un Gp nel quale ha fatto scalpore anche un trattore in pista notato nei primi concitati giri riportando alla memoria l'incidente costato la vita al francese Jules Bianchi nel 2014. Il mezzo adibito al recupero è stato notato ai margini della pista di Suzuka. Le immagini televisive mostrano Pierre Gasly (AlphaTauri) appena uscito dal suo box, passare accanto a un camion segnalato dal lampeggiante, con scarsa visibilità a causa della pioggia. Una presenza che ha fatto infuriare il pilota francese: «È inaccettabile! Com'è possibile? Non ci posso credere». La Fia ha spiegato che era stata schierata la Safety Car e la gara neutralizzata ma il papà di Jules, Philippe Bianchi, ha espresso via social la sua rabbia su Instagram, postando la foto del trattore in pista e una frase chiarissima: «Nessun rispetto per i piloti, nessun rispetto per la memoria di Jules».
Verstappen: «Vincere il mondiale a Suzuka è speciale»
Max Verstappen, mago della pioggia e campione del mondo. Una gara con 28 giri completati che è valsa a Max il successo di questo campionato, favorito anche dalla penalità di 5» comminata al ferrarista Charles Leclerc, giunto terzo alle spalle dell'altro alfiere della Red Bull, Sergio Perez. «Pioveva piuttosto forte, ma la macchinava volava in queste condizioni. Sono molto contento di aver vinto qui perché questa è sempre una pista speciale», ha sottolineato a caldo Verstappen, ancora non consapevole di aver vinto il Mondiale.
Sul podio poi l'olandese ha aggiunto altre considerazioni sul suo secondo titolo: «E' davvero incredibile questo risultato, frutto di un lavoro inimmaginabile della squadra. Voglio sottolineare anche i grossi meriti di Honda che ci sta supportando e vincere qui il Mondiale è speciale anche per loro. Il primo titolo è stato emozionante in modo particolare, ma anche questo 2022 per le tante vittorie ottenute è unico nel suo genere».