25 aprile 2024
Aggiornato 03:30
MotoGP

Mr MotoGP scommette su Lorenzo: «Nel 2018 sarà da Mondiale»

Il suo esordio in Ducati somigliava molto al calvario dell'acerrimo rivale Valentino Rossi. Poi, però, Jorge ha iniziato a crescere gradualmente, e ad affacciarsi sempre più spesso in testa. Tanto che il grande patron del Motomondiale, Carmelo Ezpeleta, è convinto che l'anno prossimo lotterà per il titolo

ROMA – L'inizio della sua carriera in Ducati non è stato dei migliori. Anzi, ha ricordato tanto quel calvario che già sei anni prima il suo acerrimo rivale Valentino Rossi fu costretto a vivere in rosso: il primo podio dopo quattro gare, poi un frustrante assestamento dei risultati tra il sesto e il decimo posto, senza possibilità di riscatto. Invece, per Jorge Lorenzo, seppur gradualmente, questi miglioramenti poco alla volta sono iniziati ad arrivare. Dal Gran Premio d'Austria, il cinque volte iridato si è finalmente schiodato dalle posizioni fuori dalla top ten, e ha iniziato ad affacciarsi addirittura in testa alle gare, seppure solo nei primi giri: sia al Red Bull Ring che a Misano. Nello scorso appuntamento in casa, in Aragona, è andata ancora meglio: ha compiuto al comando ben quindici giri, prima di cedere alle due Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa, salendo però per la seconda volta sul podio. Ma quel che conta è che Por Fuera sta tornando. Segno che (complice anche la nuova carenatura aerodinamica introdotta a Brno, con cui ha dimostrato di trovarsi molto a suo agio), dopo nove stagioni alla Yamaha, il campione maiorchino sta finalmente trovando il giusto feeling anche con la Desmosedici.

Ritorno al vertice
E sono in molti, tra gli addetti ai lavoro del paddock, a giurare che questo non sia che l'inizio. Del resto, le stesse prestazioni del suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, tuttora in corsa per il Mondiale, dimostrano che questa Ducati è tutta un'altra cosa rispetto a quella dei tempi di Valentino Rossi. Lorenzo, dal canto suo, non vede l'ora di mettere tutta la sua esperienza e la sua velocità al servizio della corsa all'iride: anche per giustificare il suo stipendio principesco da 12 milioni (contro il milione e mezzo che percepisce Desmodovi...). Un tifoso d'eccezione pronto a scommettere su di lui, Jorge l'ha già trovato: è nientemeno che Carmelo Ezpeleta, il grande patron della MotoGP. Il boss della Dorna, organizzatrice del Motomondiale, si è sbilanciato, prevedendo che il numero 99 sarà in corsa per il titolo già dalla prossima stagione: «Credo che Jorge sarà in lotta per il campionato il prossimo anno – ha dichiarato al sito specializzato internazionale Motorsport – Non c'è dubbio che dentro alla Ducati tutti siano contenti di averlo ingaggiato. Penso che Lorenzo stia migliorando, è stato in testa ad alcune gare per molti giri. È vero che deve ancora comprendere meglio la Ducati e le gomme, ma lo sta facendo passo dopo passo». E non c'è dubbio che, a Ezpeleta, ritrovare un personaggio del genere nelle posizioni che contano non dispiacerebbe per niente...