28 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Calcio

La Roma a fari spenti su Suso

Nonostante l’incedibilità dello spagnolo, dichiarata da Mirabelli in persona, i giallorossi lavorano sottotraccia sul fantasista del Milan, la cui titolarità in rossonero non è più così scontata

Suso, fantasista spagnolo del Milan
Suso, fantasista spagnolo del Milan Foto: ANSA

ROMA - L’avventura di Suso al Milan, cominciata in sordina e rivelatasi invece ottima nell’ultima stagione con la sua maturazione e la perfetta collocazione in campo nel 4-3-3 di Vincenzo Montella, potrebbe essere ora a rischio. Il rinnovo di contratto (scadenza a giugno 2019) non accenna ad arrivare e il modulo tattico che Montella potrebbe proporre quest’anno (3-5-2) rischia di togliere a Suso imprevedibilità ed estro, poco collocabile sia nei 5 centrocampisti che fra le punte. Lo spagnolo potrebbe finire spesso in panchina, diventando il sacrificato sull’altare del rinnovamento; la Roma ha già sondato il terreno per Suso, senza però approfondire più di tanto, mentre più concreti erano stati gli interessamenti di Napoli, Tottenham e Wolfsburg.

Incedibile?

Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica del Milan, ha proprio nelle ultime ore dichiarato l’ex genoano incedibile, ma un proposta alta della Roma (almeno 30 milioni) e l’insofferenza del calciatore di fronte alla perdita della titolarità e al cambio di modulo, potrebbero presto cambiare le carte in tavola, soprattutto se la dirigenza romanista non dovesse chiudere per Mahrez, stesso ruolo di Suso e stessa valutazione attorno ai 30 milioni di euro. Qualora i giallorossi fallissero l’assalto all’algerino del Leicester, il nome di Suso potrebbe volare in pole position per la società capitolina e il Milan, di fronte ad una proposta ritenuta idonea, potrebbe anche togliere il veto sull’incedibilità dello spagnolo.