27 agosto 2025
Aggiornato 18:00
Calcio - Serie A

Raiola avverte il Milan: il futuro di Donnarumma è a rischio

Messaggi trasversali contenuti nelle poche parole del procuratore italo-olandese a Premium Sport. Sfruttando quei pochi e insulsi messaggi di critica apparsi sul web negli ultimi giorni, sembra proprio che Raiola stia preparando il terreno per una clamorosa cessione di Donnarumma già a giugno.

MILANO - Quando parla uno come Mino Raiola vale la pena drizzare le antenne e cogliere anche le più piccole sfumature dei suoi discorsi. Ormai a questa consapevolezza sono arrivati tutti gli appassionati di calcio, giornalisti, osservatori e per finire i tifosi. Per informazioni, chiedere ai fans della Juventus costretti ad interpretare le strane allusioni del procuratore italo-olandese nei mesi precedenti la cessione di Paul Pogba al Manchester United.

Il chiarimento di Mino

Mino Raiola è uno che parla poco, ma quando lo fa è per qualche ragione, ha bisogno di far capire a chi gli sta attorno qualcosa di importante, lanciare un messaggio più o meno esplicito. Più o meno quanto accaduto ieri sera dai microfoni di Premium Sport. Intervistato sulla questione che sta maggiormente a cuore ai tifosi rossoneri, l’agente del portierone del Milan ha provato a «chiarire» una situazione che di chiaro ha ben poco, spiegando tutte le titubanze e le perplessità riguardo il famoso rinnovo di contratto: «Io credo che sia giusto che un calciatore del livello di Donnarumma sappia che Milan sarà».

La minaccia velata

Giusto, peccato però che lo stesso ragionamento non sia stato messo in pratica per Jack Bonaventura, altro uomo della scuderia Raiola che ha appena prolungato il proprio contratto con il Milan fino al 2020, ben prima del famoso closing atteso per il rinnovo di Gigio.

La verità pare decisamente è un’altra: l’idea del procuratore sembra essere quella di vendere già a giugno il prezioso gioiello di Casa Milan, progetto svelato da una delle solite dichiarazioni criptiche di Raiola: «Non riesco proprio a capire il perchè di certe critiche a Donnarumma, se al Milan vogliono che vada via basta dirlo».

Teoria pretestuosa

Una frase tanto assurda quanto opportunistica. Innanzitutto perchè al Milan nessuno vuole che Gigio vada via; e poi perchè per una separazione sanguinosa come questa non possono certo essere presi a pretesto pochissimi messaggi deplorevoli apparsi sul web negli ultimi giorni (scritti chissà da chi, magari da tifosi di altre squadre o - per assurdo - perfino da amici di Raiola) a fronte di migliaia di segnali di affetto, ammirazione e amore a sostegno del fenomenale talento rossonero.

Cessione a giugno?

Una cosa però sembra essere emersa con nitore indubitabile, l’idea del procuratore campano non è quella di portare Donnarumma a scadenza di contratto e strapparlo via gratis al Milan, ma piuttosto consentire al club rossonero di venderlo a giugno e monetizzare dalla sua cessione: «Gigio vale come un Modigliani, che è uno degli artisti più importanti d’Italia. Il prezzo, eventualmente, lo farà il Milan. Il ragazzo non sta andando in scadenza adesso e ancora non è successo niente».

Parziale consolazione per i tifosi rossoneri che vorrebbero Donnarumma a difendere la porta del Milan per i prossimi 20 anni. Praticamente un sogno irrealizzabile, almeno fino a quando alle spalle di Gigio ci sarà un personaggio come Mino Raiola.