19 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Calciomercato-Milan

Donnarumma tranquillizza il Milan: «Nessun problema per il rinnovo»

L’argomento del giorno in via Aldo Rossi è quello del rinnovo di Gigio Donnarumma. La data fatidica è quella del 25 febbraio 2017, quando il giovane portiere diventerà maggiorenne. La speranza di tutti i tifosi rossoneri è che il suo regalo di compleanno possa essere un bel quinquennale con il Milan a 3 milioni netti a stagione.

MILANO - L’ansia in casa Milan ha ormai raggiunto i livelli di guardia. La dead line, il punto di non ritorno, ha una data ben definita: 25 febbraio 2017, il giorno del diciottesimo compleanno di Gianluigi Donnarumma. Se per quel giorno il fenomenale Gigio non avrà definito il famoso prolungamento di contratto che lo legherà al Milan fino al 2022, allora i tifosi dovranno seriamente iniziare a preoccuparsi.

Pericolo Raiola

La questione ormai è ben nota a grandi e piccini. Il portierone rossonero, attualmente ancora minorenne, è vincolato da un accordo che lo lega al Milan fino al 2018 e non gli sarà possibile firmare un quinquennale prima del raggiungimento della maggiore età. Fino a quella fatidica data il futuro di Donnarumma è pericolosamente in bilico, perché con una scadenza così ravvicinata il rischio di perderlo a parametro 0 è drammaticamente attuale.  Soprattutto perchè a gestire le pratiche contrattuali di Gigio c’è il campione mondiale dei trasferimenti, l’ineffabile procuratore Mino Raiola, agente di alcuni dei più chiacchierati (solo in materia di cessioni eccellenti, naturalmente) calciatori, tra cui Pogba, Ibrahimovic, Balotelli etc. etc.

La responsabilità di Fassone

Abbiamo già raccontato più volte che l’accordo, formalmente già definito tra Adriano Galliani e Raiola, per un rinnovo quinquennale a circa 3 milioni di euro a stagione a salire, potrebbe non avere più alcun valore da qui al prossimo mese, quando la nuova proprietà cinese si impossesserà del Milan, defenestrando quindi ufficialmente il vecchio amministratore delegato e investendo di oneri e onori il prossimo ad di via Aldo Rossi, Marco Fassone. Spetterà a lui, e al direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, costruire in meno di due mesi un rapporto solido e a prova di bisticci e dispettucci con il volubile ex pizzaiolo italo-olandese. Altrimenti addio rinnovo e addio anche a Gigio.

«Voglio la fascia»

Ipotesi dannatamente angosciante per il popolo rossonero che Donnarumma ha comunque provato a tranquillizzare con parole piene di stima e di affetto per quella maglia che ama: «Al contratto ci pensa il mio agente Mino Raiola ma non penso ci saranno problemi - le parole del campioncino rossonero -. Gioco nella squadra del mio cuore, quella per cui ho sempre fatto il tifo, non potrei avere di meglio. A 38 anni mi vedo ancora in porta e magari tra dieci anni vorrei indossare anche la fascia di capitano del Milan. Adesso ci sono altri compagni che la meritano ma in futuro potrebbe toccare a me».

Anche subito Gigio, se servisse per blindarti al Milan fino al 2035 quella fascia dovrebbe esserti consegnata già domani. Chissà che qualcuno non ci pensi per davvero.