Ferrari-Mercedes, ora è testa a testa

BARCELLONA – Si accende il confronto diretto tra Ferrari e Mercedes nella seconda sessione di prove libere del venerdì del Gran Premio di Spagna. Montate le gomme morbide, le frecce d'argento tornano davanti a tutti, con il solito Nico Rosberg (autore del miglior tempo in 1:23.922), ma le Rosse tallonano con Kimi Raikkonen, secondo ad appena due decimi, e con un crono addirittura peggiore di quello stabilito in mattinata. Come a dire che la SF16-H, sulla pista di Barcellona, sembra avere finalmente il potenziale per battersi ad armi pari con l'acerrima rivale.

Stesso copione anche nelle posizioni di rincalzo
Lewis Hamilton è terzo a sette decimi, mentre Sebastian Vettel chiude il gruppetto di testa con il quarto tempo a poco più di un secondo, anche lui decisamente più lento (oltre un secondo) rispetto al mattino. L'unico segnale di allarme per il Cavallino rampante viene dall'affidabilità: per il timore di un guasto al sistema di pompaggio del carburante, infatti, i tecnici di Raikkonen hanno consigliato via radio al pilota di fermarsi ai box intorno a metà sessione. La sua monoposto è rimasta ferma nel garage per qualche decina di minuti, prima di riprendere regolarmente la via del circuito. Si torna in pista domani alle 11 con il terzo ed ultimo turno di libere.