18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Il terzo incomodo della MotoGP

Il duello Rossi-Lorenzo? Lo deciderà Marquez

Lo spagnolo è ormai uscito dalla corsa al Mondiale, ma punterà senza mezzi termini al successo in tutti i Gran Premi, a partire da questo weekend a Misano. E potrà dunque trasformarsi nel vero ago della bilancia del campionato

MISANO – Quattro ritiri in una stagione, roba che a Marc Marquez non capitava da sei anni, da quando stava muovendo i primi passi nel Motomondiale, nell'allora classe 125. Tanti, troppi per poter ancora tenere in vita una speranza, per quanto minima, di difendere il suo doppio titolo iridato in MotoGP. Dopo l'ennesima caduta di cui è stato vittima due settimane fa nella pioggia di Silverstone, il pilota spagnolo è precipitato a 77 punti di distacco da Valentino Rossi in classifica generale. E non ha potuto far altro che ammettere la sconfitta, gettando la spugna nella corsa al titolo iridato. «Ovviamente sono deluso di essermi dovuto ritirare dal Gran Premio di Gran Bretagna – ha confessato lo spagnolo – Ma stavo spingendo al massimo e questi errori possono accadere con un meteo del genere. Ovviamente il campionato ci è sfuggito, ma siamo tornati a lottare nelle prime posizioni e questo è decisamente un dato positivo».

Vincere o niente
Il fatto che a contendersi il Mondiale siano rimasti solo Valentino Rossi e Jorge Lorenzo non significa però che i due portacolori della Yamaha potranno dormire sonni tranquilli. Al contrario, ora che non dovrà più ragionare sui punti in classifica e potrà invece dare il massimo in ogni gara, senza nulla da perdere, Marc Marquez rischia di trasformarsi nel vero ago della bilancia di questa sfida. Il suo obiettivo, infatti, resta irremovibile: aumentare la quota di tre successi conquistati finora in questo 2015. «Ora andiamo verso Misano, che è una pista piuttosto piccola e lenta – spiega il due volte iridato – Ci abbiamo girato nei test prima della pausa estiva e spero che i dati che raccogliemmo in quell'occasione ci possano aiutare in questo fine settimana con gli assetti. Mettere a posto la moto per adattarsi alle sfide delle frenate su questa pista così tortuosa è un equilibrio delicato. E, dopo aver visto cosa può accadere con la pioggia nel weekend scorso, spero che stavolta il meteo sia buono!»

Danza del sole
A caccia del podio questo weekend andrà pure il suo compagno di squadra Dani Pedrosa, che a Silverstone è rimasto in piedi ma non è riuscito a far meglio della quinta posizione: «La gara inglese non è andata come avessi previsto io, né nessun altro – si guarda indietro l'iberico – Mi sentivo ottimista nel corso del weekend, ma alla domenica, con la pioggia, ho faticato a trovare il feeling giusto. Arrivare al traguardo della gara è stato importante, ma questo weekend spero di fare un altro passo avanti per lottare nelle prime posizioni. Misano è un posto speciale e ha sempre un'atmosfera grandiosa. Spero che uscirà il sole e che ci regali un buon meteo per tutto il weekend così potremo iniziare a lavorare sodo dal venerdì. Il giro è breve ma intenso, con molti punti di sorpasso, ed è piuttosto ricco di sobbalzi, perciò la chiave sarà l'assetto. Speriamo che il lavoro svolto nei test ci assista».