25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
La battaglia prosegue al Sachsenring

Marquez pronto ad un nuovo scontro con Rossi: «Voglio la rivincita all'ultima curva»

Al giro di boa della stagione della MotoGP, il due volte campione del mondo comincia la sua difficile rimonta: pole position al Gran Premio di Germania. E domani andrà in cerca del confronto bis con Valentino...

SACHSENRING – Dopo tante delusioni, sembra arrivato il suo weekend. La prudenza resta d'obbligo, perché 74 punti di distacco dalla vetta della classifica iridata somigliano tanto ad una montagna troppo alta da scalare. Eppure, sostiene il buon senso, se nella prima metà della stagione Marc Marquez ha accumulato questo divario, almeno sulla carta nella seconda metà potrebbe colmarlo. È con questa speranza che il due volte campione del mondo si presenterà domani al via del Gran Premio di Germania: una pista dove, tra le varie classi, non perde da cinque anni a questa parte. E anche stavolta al Sachsenring è stato lui il più veloce di tutti, almeno in qualifica, rifilando tre decimi di distacco a tutti gli avversari: «Devo essere onesto: questo è un buon circuito sia per la Honda che per il mio stile di guida – ammette il pilota spagnolo – Durante il weekend mi sono sempre trovato molto bene e sembra che, da Assen a questa parte, stiano tornando le sensazioni giuste in moto. Voglio sfruttare questo potenziale e in effetti abbiamo un buon ritmo, ma il risultato che conta è quello di domani, quando si assegnano i punti».

Così affronterà la gara
Marquez sembra già avere in testa un piano dettagliato per affrontare la corsa: «Partire dalla pole position è fondamentale perché qui è difficile superare – analizza – Ma anche la gara sarà difficile. All'inizio bisognerà gestire bene le gomme, perché ci aspetta una gara molto lunga e dovremo farle durare in buone condizioni fino alla fine. Allo stesso tempo, dovremo essere forti per tutti e 30 i giri, perché il confronto sarà duro e anche Dani, Jorge e Valentino hanno un buon ritmo. Mi sento forte, ma non voglio trascurare nessun dettaglio. In particolare, ci sono due curve dove abbiamo qualche problema, la 8 e la 12, anche se sembra che su questa pista i nostri guai siano più limitati. Tutti si lamentano dell'aderenza, invece noi sembriamo andare meglio dell'anno scorso. È una sensazione strana, perché il retrotreno scivola molto, ma siamo comunque veloci».

Duello bis con Vale
E se la gara, come si aspettano molti, fosse decisa da un altro duello finale ruota a ruota con Valentino Rossi? Se, due settimane dopo la batosta di Assen, Marquez si trovasse di fronte la possibilità di una rivincita? Proprio al Sachsenring, tra l'altro, dove i tifosi ricordano ancora lo storico scontro perso da Valentino su Sete Gibernau nel 2003... Marc ha pronta in mente la sua reazione anche a questo scenario: «In questa ultima curva si sono decisi molti giri finali grandiosi, perché è possibile affrontarla scegliendo diverse traiettorie – spiega – Se arrivassi in duello con qualcun altro vedremo... Spero di gestirla meglio che ad Assen!»