Nasce il Milan di Mr. Bee: per la panchina il sogno è Guardiola
La suggestione legata al tecnico spagnolo potrebbe prendere corpo grazie alla preziosa intermediazione di Paolo Maldini, considerato da molti come l’uomo giusto per la ricostruzione rossonera. Tanti anche i nomi dei calciatori che potrebbero far parte del prossimo Milan: Kondogbia, Falcao, Ebecilio e il talento del Porto Brahimi.
MILANO - «Vorrei fare una dedica al calcio italiano e soprattutto a Paolo Maldini, un esempio per tutti. So che ha avuto qualche problema nel giorno dell'addio, ma sappia che ha l'ammirazione di tutta l'Europa, da 25 anni. La dedica mia, dei giocatori e della società è per Maldini». Era il 26 maggio del 2009 e Pep Guardiola pronunciava queste parole cariche di stima incondizionata nei confronti dell’ex capitano del Milan dopo aver vinto la Champions League con il Barcellona.
Tra i due è rimasta in piedi un’amicizia salda e a prova di qualsiasi lontananza, proprio perché basata su un’ammirazione reciproca che non conosce confini di tempo e di spazio.
MALDINI, AMBASCIATORE ROSSONERO NEL MONDO - Oggi Paolo Maldini viene indicato come il nome più caldo per andare a coprire la carica di direttore generale nel nuovo Milan di Bee Taechaubol. La sua immagine di vecchio cuore rossonero ha travalicato i confini italici ed europei un bel po’ di tempo fa e ancora oggi è lui uno dei milanisti più conosciuti ad ogni latitudine del globo. Perfino in estremo oriente.
Potrebbe essere proprio Maldini a convincere Pep Guardiola a lasciare il Bayern dopo un’ennesima stagione di successi in Baviera ed accettare la sfida di riportare sul tetto del mondo un club prestigioso e ricco di storia come l’Ac Milan.
E pazienza se un piccolo spicchio di curva storcerà il naso di fronte al ritorno in società di una delle leggende più fulgide della ultracentenaria storia del Milan.
KLOPP: «NO ALLA PREMIER». SORPRESA BAYERN? - A ulteriore conferma della possibilità tutt’altro che remota di un arrivo di Pep Guardiola sulla panchina rossonera, le parole pronunciate da un altro grande tecnico della Bundesliga, Jurgen Klopp. Il tecnico del Borussia Dortmund aveva già annunciato nei giorni scorsi che avrebbe lasciato i gialloneri ma si pensava ad un suo approdo in Inghilterra, magari al Manchester City. E invece Klopp ha mischiato un po’ le carte: «Non penso che andrò in Inghilterra. Non sono molto interessato a questa opzione».
Affermazioni che potrebbero lasciare spazio ad un clamoroso colpo di scena, l’addio di Guardiola al Bayern e il biondo allenatore del Dortmund sulla panchina degli storici rivali, pronto a ritrovare i suoi vecchi pupilli Goetze e Lewandoski.
MERCATO MILAN: FALCAO, KONDOGBIA E MANGALA - Tornando al Milan, l’avvento di Bee Taechaubol al timone di comando dell’Ac Milan potrebbe portare in dote altri straordinari regali per il popolo rossonero. Pare sempre più evidente che tra gli investitori che compongono la cordata di Mr. Bee ci sia anche Nelio Lucas, gestore del fondo d'investimento Doyen Sports, il noto fondo globale di investimento nato in Brasile e con sedi europee a Londra e Istanbul, attivo nel settore investimenti (miniere, metalli, real estate, infrastrutture) ma ben più conosciuto nel mondo del calcio per la gestione di atleti e soprattutto calciatori, tra cui Radamel Falcao, Kondogbia, Rojo, Mangala, Brahimi, Ebecilio e Felipe Anderson.
Chissà che tra questi non possa esserci qualche nuovo uomo per la rinascita del nuovo Milan orientale. La lista della spesa è quasi pronta.