Rossi e Lorenzo: «Fiducia in Yamaha». Marquez: «Penso al mondiale»

MUGELLO - «Sono felice di festeggiare al Mugello i 300 Gran Premi in carriera, ma sono contento soprattutto di essere arrivato qui in buona forma». Valentino Rossi si prepara al Gp d'Italia, sesto appuntamento del Motomondiale, con la consapevolezza di essere il grande atteso: sia per il traguardo personale che si appresta a tagliare, sia perché ad oggi è tra i pochi in grado di poter insidiare la leadership di Marc Marquez, vincitore dei primi cinque Gran Premi: «Lui va forte e la Honda è migliorata tanto dove lo scorso anno soffriva - ammette in conferenza stampa il Dottore -: questo però è un circuito positivo per la Yamaha. Il mio futuro? Abbiamo iniziato a parlane: io voglio restare, non penso ci vorrà molto per accordarsi».

MARQUEZ PENSA AL MONDIALE - La palla passa poi proprio al dominatore del Mondiale, intenzionato a continuare la striscia di successi ma mentalmente già pronto ad incassare un eventuale passo indietro: «Arriverà la domenica in cui non vincerò, ma quel giorno sarà importante arrivare comunque sul podio per prendere punti in ottica Mondiale - afferma Marquez -. Domenica tutto il circuito sarà dei colori di Valentino, da lui mi aspetto una grande performance».

LORENZO: MI SENTO MEGLIO - Chi cerca conferme e chi riscatti, come Jorge Lorenzo: «Sto recuperando fisicamente, mi sento sempre meglio - rivela il pilota Yamaha -. Credo che siamo più competitivi di quanto abbiamo fatto vedere in gara quest'anno: al Mugello abbiamo la possibilità di tornare sui livelli del passato».