20 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Governo M5s-PD

Sbarchi, la soluzione di Romano Prodi: «Serve un Ministro dell'immigrazione»

L'ex Premier, Romano Prodi: «Non è solo una questione di ordine pubblico, ci vuole uno che tratti in Europa per modificare il trattato di Dublino»

Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio
Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio Foto: ANSA

RAVENNA - Quello dell'immigrazione è un problema di «importanza vitale» che non ha a che fare solo su questioni di «ordine pubblico». Per questo motivo occorre, nel nuovo governo Conte, un «ministro dell'immigrazione». A chiederlo è l'ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, nel corso di un'intervista alla Festa nazionale de l'Unità a Ravenna. «Io nella mia testa, data la complessità del problema della immigrazione, fare un ministero dell'immigrazione - ha detto Prodi -. Non per nulla c'è un commissario europeo per l'immigrazione». Quello dell'immigrazione «non è un problema di ordine pubblico, è una questione di importanza vitale per il nostro futuro».

«Non è solo una questione di ordine pubblico»

La questione degli sbarchi a Lampedusa, secondo Prodi, ha dimostrato la confusione del precedente governo nell'affrontare il tema dell'immigrazione. Per questo serve «un ministero, non un'authority: deve sedere in consiglio dei ministri». Quello dell'immigrazione «è il nostro futuro, è quello che angoscia i nostri cittadini». E «non è solo un problema di ordine pubblico. E' ovvio che ci voglia un ministro ad hoc ma la responsabilità è dell'intero governo. E' un problema - ha aggiunto - che non può essere risolto sono a livello italiano, ci vuole uno che tratti a livello europeo, che dia una mano a modificare il trattato di Dublino».

Verducci: Conte intervenga e apra porto a «Mare Jonio»

«L'ordinanza di Salvini contro la Mare Jonio è l'ennesima vergogna. Salvini continua a comandare in sfregio a tutto e a tutti, come se niente fosse. Con la stessa solita tecnica di propaganda: creare il capro espiatorio e mediatico e sviare l'attenzione dalle sue incapacità. Se il presidente Conte vuole davvero una svolta, lo dimostri adesso, subito. Apra il porto di Lampedusa alla 'Mare Jonio'. Faccia sbarcare tutti i naufraghi, ringrazi le donne e gli uomini di Mediterranea per averli salvati, ridia all'Italia l'onore perduto e faccia sentire la voce in Europa di un'Italia ritrovata». Lo afferma in una nota il senatore Francesco Verducci, della Direzione nazionale PD.