«Per i renziani coalizione è spartizione di posti»
Miguel Gotor senatore di Mdp replica così a proposito della proposta di legge elettorale del Partito Democratico. Rosato: «Bersani animato solo da rancore per Renzi. Legge elettorale in aula il 29 maggio, i numeri ci sono».

ROMA - «Le reazioni dei renziani alle parole di Bersani rivelano che gli sfugge la differenza tra coalizione e spartizione dei posti, lottizzazione». Miguel Gotor senatore di Mdp replica così a proposito della proposta di legge elettorale del Pd.
Rosato: «Bersani animato solo da rancore per Renzi»
«La nostra proposta di legge ripercorre quello che abbiamo sempre detto e la sua valutazione è condizionata da una sorta di rancore verso Matteo Renzi che nulla ha a che fare con il merito». Così Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera, replica a Pierluigi Bersani, che ha criticato la proposta del Pd di revisione della legge elettorale, il cosiddetto «Rosatellum».
«Mi sembra che ci sia un problema irrisolvibile in un rapporto da ricostruire nel centrosinistra per lui», ha aggiunto.
Legge elettorale in aula il 29 maggio, i numeri ci sono
«Noi pensiamo che i numeri ci possano essere, anche al Senato. Non siamo avventuristi, di solito i provvedimenti che portiamo noi vengono approvati».
«I tempi della legge elettorale - ha aggiunto - sono una cosa seria: siamo convinti che si possa andare in aula entro la fine del mese. Il 29 maggio è una data abbastanza lontana. Il M5s ha sempre detto legge elettorale subito, Fi non è abituata ad atteggiamenti ostruzionistici e al di là delle distanze sui contenuti, sul metodo credo che ci si possa incontrare. Senza nessuna forzatura perché vogliamo che i tempi della discussione siano pieni, ma se si deve lavorare in più nei tempi di solito dedicati al riposo, il Parlamento non ne avrà a male perché lo abbiamo fatto altre volte: possiamo farlo nei prossimi week end».
A chi dice che così il Pd non vuole una intesa ampia, Rosato replica che «l'intesa si costruisce sui contenuti: siamo qui per farlo. Ci è stato detto per tanto tempo che non avanzavamo una proposta ma l'abbiamo fatto. Rispetto al testo base di Mazziotti c'è un grande salto di qualità nel rapporto tra eletto ed elettore e nella governabilità del Paese».
Martina: «Passo avanti molto importante»
«Penso che la proposta che abbiamo formalizzato consenta un passo in avanti molto importante per il Paese perché garantisce un impianto maggioritario, almeno per una parte e sviluppa un rapporto più forte tra elettore ed eletto con l'idea dei collegi». Lo ha detto questa mattina a Genova il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, commentando l'ultima proposta di legge elettorale presentata ieri dal Pd.
«E' un equilibrio più avanzato - ha spiegato il vicesegretario del Pd - sul versante della governabilità e della rappresentatività. Invito tutte le forze politiche a leggere il merito della proposta e a darci una mano a portare a compimento questo passo che giustamente il Paese sta attendendo perché abbiamo bisogno di una legge elettorale che chiuda la discussione di questi anni su questo tema decisivo».
- 03/05/2022 I big del PD rilanciano il proporzionale: «Apriamo confronto con tutti»
- 23/07/2020 Legge elettorale, maggioranza divisa. Italia Viva in commissione vota con il centrodestra
- 17/01/2020 L'ira di Matteo Salvini per il referendum della Lega bocciato dalla Corte Costituzionale
- 13/01/2020 Legge elettorale, Giorgia Meloni pronta alla battaglia: «Mai il proporzionale. Barricate da tutto il centrodestra»