Tra Putin e Erdogan la crisi peggiore di sempre
Dopo le nuove accuse di violazione dello spazio aereo turco, il presidente russo Vladimir Putin è stato informato che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso il suo desiderio di incontrarlo.
MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin è stato informato che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso il suo desiderio di incontrare il leader russo. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, dopo le nuove accuse da parte turca per una presunta nuova violazione dello spazio aereo da parte gi un jet russo. Il Cremlino ha inoltre rifiutato di commentare un possibile coinvolgimento dei Lupi grigi nello schianto dell'aereo russo sul Sinai.
La crisi peggiore di sempre
La Turchia e la Russia attraversano la loro peggiore crisi diplomatica dalla fine della Guerra fredda, dopo che un aereo militare russo SU-24 è stato abbattuto il 24 novembre dall'esercito turco. Mosca ha già annunciato misure di ritorsione contro Ankara, che includono un embargo alimentare e la restaurazione del regime di visti a partire dal primo gennaio. Oltre ad accusare Ankara di commerciare petrolio con l'Isis.
Sospetti
Oggi il quotidiano russo Kommersant scriveva che l'Fsb, erede del Kgb, ritiene che dietro l'esplosione dell'aereo di linea russo Airbus A321 sul Sinai ci sarebbero membri dell'organizzazione terroristica di estrema destra denominata «Lupi grigi», ora legata allo Stato islamico e di cui in passato fece parte anche Ali Agca, condannato per il tentato omicidio di papa Giovanni Paolo II.
Nuova violazione dello spazio aereo turco?
Intanto il Ministero degli Esteri turco venerdì ha sostenuto che un jet da combattimento russo Su-34 (dopo il Su-24 abbattuto dai turchi a dicembre), aveva violato lo spazio aereo turco. Il Ministero della difesa russo ha negato qualsiasi violazione dello spazio aereo della Turchia durante le operazioni in Siria. «Vladimir Putin è stato informato della volontà del presidente Erdogan» ha detto Peskov ai giornalisti. Il Cremlino ha detto di ritenere le informazioni dal Ministero della difesa russo vere. La Russia ha respinto l'accusa di aver violato ieri lo spazio aereo turco, bollandola come «propaganda senza fondamento». «Non c'è stata alcuna violazione dello spazio aereo turco da parte di un velivolo dell'aviazione russa impegnata in Siria. L'accusa della Turchia sul fatto che un aereo Su-34 russo ha violato il suo spazio aereo è propaganda senza fodnamento», ha detto all'agenzia Interfax il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov. «Sono certo che persino gli esperti turchi dell'aviazione sanno che i radar che monitorano lo spazio aereo possono solo registrare l'altezza, la rotta e la velocità di un oggetto in volo. Nessun radar può identificare il tipo e la nazionalità di un oggetto aereo, se appartenga alla Russia o alla cosiddetta coalizione anti-Isis guidata dagli Stati uniti - ha aggiunto - questo è possibile solo con l'aiuto di un contatto visivo diretto da parte di un altro velivolo, e questo non c'è stato». "Da parte nostra, noi possiamo affermare in modo categorico che nè i sistemi di difesa aerea russi in Siria, nè i radar siriani che monitorano lo spazio aereo hanno registrato alcuna violazione del confine tra Siria e Turchia, e non c'è stato alcun contatto tra la Turchia e i nostri piloti», ha concluso.
(Con fonte Askanews)
- 03/04/2018 Putin da Erdogan, l'ennesimo colpo alla Nato. Preludio di un'intesa sulla Siria?
- 20/09/2017 S-400 alla Turchia: l'ultimo schiaffo di Putin a una Nato sempre più anti-russa
- 25/07/2017 Turchia, membro Nato, a un passo dall'acquisto degli S-400 russi
- 05/05/2017 Erdogan da Putin, sulla Siria è la Russia a dettare le condizioni