FMI: ipotesi Grexit? Per Atene sarebbe terribile
Per Olivier Blanchard del FMI, l'istituzione desidera davvero raggiungere un accordo con la Grecia per scongiurare la sua uscita dall'euro. Ipotesi, quest'ultima, che sarebbe estremamente dolorosa per Atene: lo ha ribadito anche José Vinals, consigliere finanziario del FMI. Ma per Christine Lagarde, l'Eurozona si trova in una posizione più forte di 4 anni fa.
NEW YORK (askanews) - Il Fondo monetario internazionale si trova «nel pieno dei negoziati con la Grecia» e desidera «davvero raggiungere un accordo e spera che così sarà». Lo ha detto Olivier Blanchard, a capo del dipartimento della ricerca del Fondo monetario internazionale, durante la conferenza stampa a commento della pubblicazione delle stime sulla crescita globale contenute nel World Economic Outlook.
Alla ricerca di un'intesa
Nel caso non ci sia un'intesa, ha spiegato l'economista, «il quadro è abbastanza chiaro. Prima di tutto, l'uscita dall'Eurozona sarebbe estremamente costosa e dolorosa per la Grecia. Ma», ha aggiunto Blanchard, «il resto dell'Eurozona si trova in una posizione migliore per gestire» una Grexit. Concetto quest'ultimo già ribadito la settimana scorsa dal numero uno del Fondo Christine Lagarde secondo cui, grazie alle misure protettive adottate nel Vecchio Continente per evitare il contagio così come la creazione dell'Unione bancaria e l'unione fiscale, «l'Eurozona si trova in una situazione più forte rispetto a quattro anni fa». Nel caso in cui Atene abbandonasse l'Eurozona, ha concluso Blanchard, «il modo di rassicurare i mercati e fare progressi sta nell'andare ulteriormente avanti e usare l'opportonutà di fare passi avanti sul fronte dell'unione fiscale e politica».
FMI: nello scenario base, nessuna uscita dall'euro
Nello scenario di base ipotizzato dal Fondo monetario internazionale non è prevista un'uscita della Grecia dall'Area euro. Lo ha detto José Vinals, consigliere finanziario del Fondo monetario internazionale e direttore del dipartimento dei Mercati monetari e dei capitali. Nella conferenza a commento del Global Financial Stability Report - in cui si dice che serve gestire le tensioni geopolitiche in Russia, Ucraina, Medio Oriente e parti dell'Africa così come i rischi in Grecia - Vinals ha detto che una "Grexit non è nel nostro scenario di base, che invece prevede che la Grecia continui ad essere membro dell'Area euro così come espresso nelle intenzioni delle autorità greche".
L'uscita per la Grecia sarebbe terribile
Ribadendo che i negoziati sono in corso tra Atene, il Fondo e gli altri creditori internazionali per mettere a punto un insieme di misure volte a riportare l'economia ellenica alla crescita e alla stabilità («ciò di cui Atene ha bisogno»), Vinals ha però detto che una Grexit «sarebbe terribile per la Grecia e il suo popolo con costi enormi». Per l'area euro «ci potrebbero essere effetti sulla fiducia che non dovrebbero essere sottostimati ma tuttavia» la regione «si trova in una posizione migliore per affrontare shock».
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