Gaza, l'ONU condanna la violazione della tregua
Il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon «esige la liberazione immediata e senza condizioni del militare israeliano» catturato nella Striscia di Gaza dalle milizie palestinesi, sottolineando come la violazione del cessate il fuoco entrato in vigore questa mattina «metta in discussione la credibilità delle assicurazioni date da Hamas alle Nazioni Unite».
NEW YORK - Il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon «esige la liberazione immediata e senza condizioni del militare israeliano» catturato nella Striscia di Gaza dalle milizie palestinesi, sottolineando come la violazione del cessate il fuoco entrato in vigore questa mattina «metta in discussione la credibilità delle assicurazioni date da Hamas alle Nazioni Unite».
Ban ha condannato la violazione del cessate il fuoco «attribuita ad Hamas», pur ammettendo che le Nazioni Unite «non hanno degli strumenti di verifica indipendente per accertare l'accaduto».
Il sequestro di un militare e l'uccisione di altri due militari israeliani tuttavia «costituirebbero una grave violazione del cessate il fuoco, suscettibile di avere gravi conseguenze per la popolazione di Gaza, per Israele e per altri».
Il militare sequestrato, un sottotenente, è stato identificato come il 23enne Hadar Goldin. Secondo quanto reso noto dalle forze armate israeliane un'unità dell'esercito è stata attaccata mentre si accingeva a smantellare uno dei tunnel utilizzati dalle milizie per infiltrarsi in territorio israeliano; il sequestro di Goldin sarebbe avvenuto proprio durante questa operazione, che stando allo Stato ebraico ha rappresentato la prima violazione del cessate il fuoco di 72 ore che era entrato in vigore questa mattina.
Hamas da parte sua accusa Israele di essere responsabile della violazione del cessate il fuoco: il numero due dell'organizzazione, Mussa Abu Marzuk, aveva dichiarato al Cairo che «ogni operazione è stata condotta prima dell'entrata in vigore della tregua», senza smentire né confermare la notizia del sequestro ma precisando che l'annuncio di un rapimento spetterebbe al braccio armato di Hamas nella Striscia di Gaza; le Brigate Izzedin al-Qassam hanno effettivamente più tardi rivendicato il sequestro.
Obama: difficile riuscire a stabilire nuovo cessate il fuoco - «Difficile riuscire a riportare un altro cessate il fuoco», soprattutto visto che il mondo e Israele hanno perso fiducia sul fatto che Hamas possa rispettarlo. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama intervenendo dalla Casa Bianca sul fallimento dell'accordo tra Israele e Hamas che avrebbero dovuto fermare i combattimenti per 72 ore a partire da questa mattina. «Senza la liberazione del soldato israeliano è impossibile mettere fine alle violenze».