29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
La crisi egiziana

Secondo anniversario della rivoluzione, scontri al Cairo

Una sassaiola è in corso a Piazza Tahrir, dove i manifestanti si sono radunati intonando slogan contro i Fratelli Musulmani - il potente gruppo islamista da cui proviene il presidente Mohamed Morsi - e il loro numero dovrebbe crescere nel pomeriggio

IL CAIRO - Forti tensioni in occasione delle manifestazioni al Cairo per il secondo anniversario della rivoluzione in Egitto, che portò alla destituzione di Hosni Mubarak e alla formazione di un governo islamista. Una sassaiola è in corso a Piazza Tahrir, dove i manifestanti si sono radunati intonando slogan contro i Fratelli Musulmani - il potente gruppo islamista da cui proviene il presidente Mohamed Morsi - e il loro numero dovrebbe crescere nel pomeriggio.

«Il popolo vuole la caduta del regime», hanno urlato alcuni giovani in una strada limitrofa a piazza Tahrir, da dove hanno lanciato sassi contro un muro di cemento eretto dalle forze di sicurezza. Ieri la polizia si era scontrata con i manifestanti che cercavano di smantellare questo muro, con sporadici disordini anche nella notte.

Alcuni manifestanti hanno lanciato massi contro la polizia in tenuta antisommossa, che ha reagito sparando gas lacrimogeni. Il ministero degli Interni ha riferito che cinque poliziotti sono rimasti feriti e ha lanciato un appello ai manifestanti a evitare scontri e provocazioni.