28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Violata la tregua

Siria, bombardamenti Homs e combattimenti a Aleppo

Nel giorno dell'arrivo dei primi osservatori dell'ONU che hanno ricevuto mandato dal Consiglio di sicurezza nella sua prima risoluzione sulla crisi in 13 mese

DAMASCO - Il cessate-il-fuoco in Siria è stato nuovamente violato da forti bombardamenti a Homs e da combattimenti ad Aleppo oggi, giorno dell'arrivo dei primi osservatori dell'Onu che hanno ricevuto mandato dal Consiglio di sicurezza nella sua prima risoluzione sulla crisi in 13 mese.
Il quartiere ribelle di Khaldiye a Homs è stato bombardato dall'esercito «con in media tre colpi di mortaio al minuto», secondo una Ong, il più violento attacco dall'entrata in vigore della tregua il 12 aprile. Violenti combattimenti sono anche scoppiati ll'alba nella provincia di Aleppo fra soldati e militari dissidenti, secondo l'Osservatorio siriano dei diritti umani. Il cessate-il-fuoco è stato già messo a dura prova da delle violenze che sono costate la vita ad almeno 32 persone.

ATTESA PER GLI OSSERVATORI ONU - I primi osservatori delle Nazioni unite per sorvegliare il cessate-il-fuoco in Siria sono attesi fin da oggi. «Arriveranno in Siria probabilmente domani», aveva annunciato ieri Kieran Dwyer, portavoce del dipartimento delle operazioni di peacekeeping dell'Onu. «E saranno seguiti da altri 25 osservatori nei prossimi giorni», aveva aggiunto.