L'opposizione siriana respinge il sostegno di Al Qaida
Definita «un'ingerenza»: Siamo in lotta per uno Stato democratico
BEIRUT - La Commissione generale della Rivoluzione siriana, una delle organizzazioni componenti l'opposizione al regime del presidente Bshar al-Assad, ha respinto il sostegno espresso alla ribellione dal leader di Al Qaida, Ayman al-Zawahiri, definendola «un'ingerenza».
«Rifiutiamo categoricamente ogni tentativo di ingerenza della rete Al Qaida nella nostra Rivoluzione: siamo un popolo in lotta per la libertà e la dignità e per uno Stato democratico», si legge in un comunicato diffuso sulla pagina di Facebook dell'organizzazione.
In un videomessaggio diffuso su ieri numerosi siti islamici - intitolato «Avanti, leoni della Siria» - Al Zawahiri ha accusato il regime del presidente siriano Bashar al-Assad di aver commesso dei crimini contro i propri cittadini, elogiando coloro che si ribellano contro il governo.
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