Siria, l'UE pensa a sanzioni
Fonti diplomatiche: iniziati lavori per misure appropriate
BRUXELLES - L'Unione europea ha intenzione di decretare un embargo sulle armi e preparare altre sanzioni contro il regime siriano in risposta alla sanguinosa repressione delle manifestazioni contro il potere centrale in Siria: lo hanno riferito fonti diplomatiche a Bruxelles. «L'Ue inizia fin d'ora i lavori in vista di un embargo sulle armi e di altre sanzioni», ha indicato un diplomatico europeo. L'Unione lancerà i preparativi «per un embargo sulle armi e sul materiale di repressione» e preparerà «urgentemente misure addizionali appropriate», ha aggiunto un'altra fonte diplomatica.
Gli ambasciatori dei 27 stati europei, riuniti a Bruxelles, hanno incaricato venerdì i loro esperti di lavorare all'elaborazione di queste sanzioni, una procedura che può svolgersi abbastanza rapidamente, secondo le fonti. Oltre all'embargo sulle armi, potrebbe essere deciso il congelamento dei beni e il divieto di visto per i responsabili della repressione. Gli esperti redigeranno anche un elenco delle persone che saranno interessati da queste sanzioni.
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