19 marzo 2024
Aggiornato 05:30
L'analisi del Financial Times

«Bund agli steroidi»

La spasmodica ricerca di rendimenti sulle categorie di investimento ritenute più sicure, accentuata dall'emergenza coronavirus, ha avuto un effetto doping sui titoli di stato di Italia e Grecia

«Bund agli steroidi»
«Bund agli steroidi» Foto: ANSA

LONDRA - La spasmodica ricerca di rendimenti sulle categorie di investimento ritenute più sicure ha avuto un vero e proprio effetto doping sui titoli di stato di Italia e Grecia. Lo riporta il Financial Times, con un articolo intitolato «Bund agli steroidi», ispirato a una espressione coniata da un analista, Antoine Bouvet di Ing: I Btp e i bond ellenici «vengono scambiati un po' come fossero Bund agli steroidi - dice questi - sono titoli sicuri ma con un po' più di rendimento». Proprio questi appetiti per lo yield hanno portato a ulteriori calmieramenti di tassi retributivi e spread, il differenziale di rendimento dei titoli italiani e di altri Paesi dell'eurozona rispetto a quelli tedeschi, presi a riferimento per le emissioni nell'area valutaria.

Stamattina i rendimenti dei Btp decennali risultano stabili allo 0,90 per cento, con uno spread rispetto ai Bund tedeschi equivalenti di 132 punti base. Nelle ultime aste su titoli italiani di varia scadenza si sono registrati solidi livelli di domanda. Il Ft cita in particolare il collocamento dell'ultimo Btp a 15 anni su cui a fronte di una offerta da 9 miliardi di euro si sono accumulate domande per 50 miliardi.

Effetto anche dell'emergenza coronavirus

C'è perfino chi, come Robert Tipp della banca Ing, si attende che si torni al quadro precrisi dei debiti, in cui i differenziali tra titoli di Stato dell'eurozona erano al lumicino. Questo appiattimento è stato accentuato dall'emergenza coronavirus, che ha innescato una fuga dal rischio e deflussi di investimenti da segmenti come l'azionario verso lidi più sicuri, come appunto i titoli pubblici (o l'oro).

Il Ft tuttavia cita anche chi invita alla prudenza, come Chiara Cremonesi di Unicredit secondo cui si potrebbe sempre ricreare un ritorno di volatilità sui Btp a causa delle incertezze politiche nella Penisola. Mentre secondo Ian Stealey, capo degli investimenti di JPMorgan Asset Management, la corsa agli acquisti potrebbe invertirsi se le ricadute del coronavirus dovessero degenerare in una recessione economica.